Dopo il segnale forte dato dal governo Renzi sul mantenimento di almeno 287 Uffici del Giudice di Pace precedentemente soppressi, un altro segnale forte arriva per il mondo della scuola ed in particolare per l’edilizia scolastica.
Dal 1° aprile sarà infatti attiva presso il MIUR una <<Unità di Missione per le Scuole>> alla quale nel consiglio dei ministri del 12 marzo sono stati attribuiti 3.7 miliardi di euro una quota dei quali, circa 1.7miliardi, sarà attinta dai Fondi Europei di coesione.
Anche al nostro Comune e alla nostra Provincia è data la grande opportunità, attraverso la messa in sicurezza e la riqualificazione, di dare risposta alle tante criticità che affliggono le nostre fatiscenti scuole e per rilanciare gli istituti superiori che necessitano di essere ampliati per fornire risposte concrete ai bisogni formativi della popolazione studentesca del territorio.
Visto che per l’accesso ai fondi sarà possibile fruire di procedure deburocratizzate, come affermato dallo stesso Presidente del Consiglio, sarà utile costituire presso ciascun Comune ed Ente Provinciale da subito un organismo tecnico-politico in grado di velocizzare le pratiche edilizie. Gli interventi previsti vanno infatti, come ha spiegato lo stesso Renzi, dalla semplice tinteggiatura agli investimenti per il risparmio e l’autonomia energetica fino all’intera demolizione e ricostruzione ex novo degli istituti.
In Italia infatti sono 41.000 gli edifici scolastici e di questi circa il 40% necessita di interventi inderogabili. L’accesso immediato a questo fondo creato ad hoc consentirà infatti nel periodo che va dal 15 di giugno al 15 di settembre l’apertura dei cantieri che per nulla contrasteranno o ostacoleranno l’attività didattica.
Dal momento che le scuole saranno individuate sulla base delle indicazioni che verranno dai circa 8000 sindaci d’Italia l’invito che rivolgiamo alla nostra amministrazione è di attivarsi da subito per non perdere e sciupare l’ennesima occasione. Gli studenti terracinesi non possono permettersi infatti di subire quest’ulteriore vulnus.
L’intervento descritto ieri in conferenza stampa dal Premier consentirà ad uno dei settori trainanti della nostra economia, l’edilizia, di rimettersi in moto nel rispetto della compatibilità e sostenibilità ambientale.
Il Partito Democratico nazionale a trazione Renzi sta sempre più dimostrando l’efficacia e l’efficienza dei suoi interventi, per Terracina è questa una occasione da non perdere.
Ivano Giuliani coordinatore Circolo PD
