***video***Berlusconi telefona a Latina per le elezioni…ed è giubilo

telefonataDopo la benedizione di Silvio Berlusconi la corsa può dirsi cominciata. Durante la convention di Federico Carnevale, candidato sindaco di Monte San Biagio per Forza Italia, nella serata di ieri è stato direttamente il Cavaliere ad intervenire telefonicamente per un ‘in bocca al lupo’ ai suoi forzisti più cari. “Un abbraccio a Claudio Fazzone, faccio gli auguri al nostro Armando Cusani per le Europee… saluto Giuseppe Simeone… un in bocca al lupo a Carnevale”. Insomma, una di quelle telefonate che davvero rinfrancano l’animo, soprattutto a Cusani che per guadagnarsi il seggio alle europee dovrà lavorare parecchio. Ma l’aiuto dell’amico Claudio, in tal senso, sarà fondamentale.


Intanto la campagna elettorale prosegue. Sabato 29 Marzo il” Presidente della Provincia di Latina” ( continuano ad appellarlo così, ndr)  Armando Cusani interverrà nell’incontro con gli imprenditori e agricoltori locali, al fianco del Vice Presidente della Commissione Europea Antonio Tajani, del Senatore Claudio Fazzone e del Consigliere regionale Giuseppe Simeone su “Europa – Pac – Opportunità: la terra nutre l’Europa, l’Europa comincia da noi” che si terrà alle 18 presso la sala conferenze delle Cooperativa Agricola Mediana, al km. 97 della Strada Statale 148 Pontina nel Comune di Terracina.

«L’Europa deve mettere al centro il sostegno all’agricoltura». L’uscita dalla crisi, lo sviluppo imprenditoriale ed economico, dipendono in gran parte da questo settore, sostiene Cusani. «Nel 2025 il mondo sarà popolato da 8 miliardi di persone. Produrre alimentazione per tutti sarà un problema».

L’Europa deve essere vicina agli imprenditori agricoli. Ma deve farlo anche risolvendo uno dei più grossi ostacoli allo sviluppo:«bisogna eliminare tutti i controlli preventivi che rallentano le procedure, ostacolano e scoraggiano gli agricoltori – ribadisce Cusani -.»

L’Europa vede il futuro nelle mani dei giovani imprenditori, ai quali ha destinato, fino a 40 anni, il 2% delle risorse e punta ad ottimizzare l’internazionalizzazione. Le sfide più importanti: creare nuovi mercati; tutelare la qualità dei prodotti italiani vittime di una contraffazione che è in mano alla criminalità organizzata; spingere sull’innovazione e sulla ricerca, per le quali la Pac 2014-2020 prevede l’utilizzo di ben 4miliardi di euro oltre a quelli stanziati per il comparto agricolo in sé.