Cisterna, periferie al buio. Eupolis: “Colpa dei vecchi politici che ora tornano a chiedere il voto”

*Riccardo Carletti, candidato sindaco di Eupolis*
*Riccardo Carletti, candidato sindaco di Eupolis*

Sant’Ilario e Castelverde – periferie estreme di Cisterna, al confine con i borghi di Latina – da sempre sono tra le zone più degradate della città.

Le opere di urbanistica pubblica sono quasi assenti: scarsa illuminazione, pochi allacci fognari, pochi marciapiedi e fondi stradali in condizioni pessime.


Una questione annosa oggi ripresa dall’associazione Eupolis, gruppo molto attivo in città che alle prossime elezioni amministrative parteciperà con una sua lista civica ed un suo candidato sindaco, Riccardo Carletti:

“La denuncia della mancanza di servizi primari in quelle zone – si legge nella nota di Eupolis – viene direttamente da una rappresentante della nostra associazione che risiede proprio in quella zona, Franca Tessitore.

La mancanza di lampioni che illuminino la strada, la mancanza di dissuasori della velocità, la mancanza di marciapiedi ecc. rende la vita delle persone che vivono in quella zona a rischio continuo e forte disagio.

Abbiamo visto in questi giorni diversi interventi di politici, che stanno sfruttando queste vive necessità della popolazione per farsi la campagna elettorale, ma si sono dimenticati di dire che si sono alleati con chi faceva parte della vecchia e vergognosa amministrazione e che nulla hanno fatto nel periodo in cui stavano al governo della città.

Come sempre speculare sui problemi delle persone è mestiere dei politicanti, ma noi crediamo che ci voglia un progetto serio fatto di investimenti che risolvano una volta per tutte i problemi di queste zone di periferia che da troppo tempo vengono dimenticate subito dopo le elezioni.

Sappiamo che è stato richiesto alle famiglie un contributo per fare l’allaccio alle fognature, contributo che le famiglie in difficoltà, specialmente di questi tempi, non possono pagare.

Poi vediamo che in altre zone vengono asfaltate strade private e fatti i lavori con soldi pubblici solo perchè ci abita il politico di turno.

Bene, noi siamo qui per dare la nostra solidarietà alle famiglie di Sant’Ilario e Castelverde e diciamo loro di diffidare di tutti coloro che si presenteranno alla loro porta con false promesse disattese da sempre – concludono i rappresentanti di Eupolis – e di affidarsi a persone serie che da sempre lottano per i diritti di tutti”.