Pallamano, l’HC Fondi batte l’Albatro e scrive una nuova pagina di storia

Fondi – Teamnetwork Albatro 25-22 (p.t. 14-9)
Fondi: Antonio 5, Pinto, Panariello 2, Riccardi 2, Lauretti 2, Molineri 3, Di Manno S. 5, Di Cicco G. 1, D’Ettorre 5, Di Cicco D, Pestillo, D’Angelis, Iacovacci, Amendolagine. All: Giacinto De Santis
Teamnetwork Albatro: Mincella, Corsico 1, Vinci, Ragusa 1, Canto 1, Calvo M. 1, Prestia 4, Calvo A. 6, Vasquez, Giannone 6, D’Alberti, Quattrocchi 2. All: Giuseppe Vinci
Arbitri: Dionisi – Maccarone

Hc Fondi.
Hc Fondi.

L’HC Fondi è tra le prime sei squadre d’Italia: per raggiungere ciò contava solo vincere e vittoria è stata. Contro l’Albatro Siracusa la squadra rossoblù non ha di certo disputato una delle sue migliori gare ma ha raggiunto l’importante obiettivo del secondo posto della Poule Play-off del girone C. La posizione conquistata dai fondani vale l’accesso al concentramento a tre, con le altre due seconde classificate nelle Poule dei gironi A e B, che decreterà la quarta squadra qualificata per le semifinali-scudetto. Ancora un traguardo storico, dunque, per la società del presidente Cardinale dopo l’accesso ai play-off dello scorso anno, nella stagione del ritorno nella massima serie nazionale, e la conquista della Final-Eight di Coppa Italia, conclusasi con il conseguimento del sesto posto, nell’attuale annata agonistica. Nell’ultimo impegno casalingo del campionato, tuttavia, la squadra di De Santis non ha brillato: al cospetto di un Albatro priva di Brancaforte e Lo Manto, i rossoblù, senza l’influenzato Gianluca Di Manno e con Molineri e D’Angelis convocati per onor di firma, hanno offerto una prestazione opaca e condita da molti errori. Dopo i primi minuti di vantaggio ospite (1-3 al 6°), i fondani si scuotevano e pigiavano sull’acceleratore: grazie a una difesa mobile e attenta e a buone scelte offensive piazzavano in poco meno di 9’ un parziale di 7-0 che li portava sull’8-3 e che si sarebbe rivelato decisivo nell’economia del match. Il merito dei siracusani era quello di non fermarsi davanti al momento migliore dei padroni di casa, che raggiungevano il massimo vantaggio sul 10-4 al 17°; gli uomini di Vinci riuscivano infatti a contenere il passivo al 14-9 di fine primo tempo. Nella ripresa, quando tutti si aspettavano che il divario aumentasse, gli aretusei erano invece bravi a crederci sfruttando i numerosi errori al tiro dei rossoblù. Così, dal 20-15 dopo 10’, i siciliani riuscivano lentamente a risalire fino al 21-20 del 22° e a rimettere quindi in discussione l’esito del match. Un nuovo sussulto dei padroni di casa produceva però un parziale di 4-1 a loro favore e a nulla serviva l’ultima marcatura dei siracusani se non a fissare il punteggio sul 25-22 finale.


Questa l’analisi di mister De Santis: “Stiamo pagando gli sforzi per quanto di buono fatto finora. Sapevamo che dovevamo chiudere il discorso qualificazione in casa e così è stato. Non sarà stata una bella partita, ma abbiamo vinto e i ragazzi hanno lottato per questo come leoni feriti; è vero che ci sono stati diversi errori ma io ho il compito di analizzare la mia squadra a 360°, perciò li ho elogiati per questa ennesima vittoria che scrive una nuova pagina di storia. Abbiamo lavorato moltissimo e con mille difficoltà da dicembre per recuperare il terreno perso e questo ora ci sta penalizzando. Penso che nessuno prima di Natale puntasse un centesimo su una qualificazione con sei punti di vantaggio sulla terza nella regular season e ben dodici nella poule, con una qualificazione storica con due turni di anticipo alla fase successiva. Oltretutto perdendo uomini importanti come Vincenzo Di Manno, per cui nessuno osi toccare questi ragazzi che stanno dando l’anima per i colori della nostra città, raggiungendo e superando di anno in anno traguardi che Fondi non ha mai osato nemmeno immaginare. Ora abbiamo un mese per recuperare le energie fisiche e nervose, in modo da preparare al meglio la mini poule per le semifinali con il chiaro e difficilissimo obiettivo di vincerla”.