Itri, De Santis cerca un compromesso sulle scelte urbanistiche per salvare la giunta. E martedì c’è il voto sul bilancio

*Giuseppe De Santis*
*Giuseppe De Santis*

“Après nous le déluge”. Risuona, quasi profetica, la frase a suo tempo pronunciata da madame Pompadour, l’amante “storica” di Luigi XV, che preannunciava la fine di una situazione sino ad allora rabberciata o portata al massimo della esasperazione. E risuona, oggi, a proposito della sopravvivenza dell’amministrazione comunale di Itri, guidata da quasi tre anni da Giuseppe De Santis. Per capire se si stratta dell’ennesimo falso allarme o del punto di un non ritorno, occorrerà aspettare il voto (affermativamente scontato) sul bilancio che verrà presentato in aula, discusso e sottoposto all’approvazione dell’assise, martedi 29.  Dopo di che ognuno giocherà “à la guerre comme à la guerre”.

*Il Comune di Itri*
*Il Comune di Itri*

A dire il vero, ufficialmente nessuna forza politica e nessun esponente, a titolo personale, hanno ufficializzato quel clima di insofferenza che si avverte nei comunicati del disimpegno di ben due assessori e soprattutto nelle conversazioni “a microfoni spenti” con più di qualche componente la maggioranza o con alcuni “padri fondatori” della stessa. Si tratta, vogliamo sottolinearlo, di una insoddisfazione non verso la figura del primo cittadino, cui tutti accreditano una laboriosità insolita rispetto ad altre realtà consimili, leader capace, fino ad ora, di aver saputo ricucire i tanti strappi registratisi nella compagine maggioritaria, avendo egli sempre preferito mettere al primo posto la soluzione tecnica dei problemi, tralasciando di impelagarsi nella dialettica di carattere ideologico, a volta sostenuta fino all’inverosimile, che ha contraddistinto il confronto tra i partiti del “Patto per Itri”. Purtroppo, oggi, secondo tutti gli osservatori, l’opera di mediazione non è delle più facili.


“Non sappiamo se a Natale questa amministrazione riuscirà a tagliare ancora una volta il panettone” asserivano, qualche giorno fa, esponenti dell’alleanza uscita vincente tre anni fa nelle ultime consultazioni amministrative. Questa volta, infatti, non si tratta di conciliare posizioni ideologiche, le cui contrapposizioni hanno pure caratterizzato, nel triennio di amministrazione De Santis, i momenti del confronto tra partners della maggioranza.

*Punta Cetarola*
*Punta Cetarola*

Questa volta c’è di mezzo il “cemento”. Ora si parla di zone da destinare alla cementificazione o da conservare integre nella loro verginità ambientale, magari indirizzata per interventi di tipo adeguatamente compatibile con la natura della zona. Ecco, allora, emergere e sembrare, almeno per ora, insuperabile lo steccato che contrappone una certa parte della maggioranza contro i compagni di cordata di tre anni di scelte condivise, anche se con mugugni e brontolìi. Dal fronte della sinistra si fa appello a non attentare all’ecosistema già compromesso per la colata di cemento riversata su Itri. Dalla parte di chi sostiene la priorità della ripresa occupazionale (autentica piaga per Itri, più di ogni altra realtà limitrofa) si difende la scelta dell’espansione delle aree a insediamento urbanistico, pur sottolineando la doverosa attenzione da riservare ai lavori da programmare, per evitare impatti rovinosi nell’ambito paesaggistico di una realtà geografico-paesaggistica che non trova facili riscontri, nella meraviglia degli scenari offerti alla vista, in tutta la provincia.

***ARTICOLO CORRELATO*** (Itri, Elena Palazzo si dimette su Punta Cetarola. De Santis resta con due assessori – 17 aprile -)

***ARTICOLO CORRELATO*** (Itri, lottizzazione a Punta Cetarola. Notarianni, Forza Italia: “Progetto nel rispetto della legalità” – 13 aprile -)

***ARTICOLO CORRELATO*** (Itri, lottizzazione a Punta Cetarola: per l’assessore Palazzo è un “interesse legittimo” – 12 aprile -)

***ARTICOLO CORRELATO*** (Piano di lottizzazione a Punta Cetarola ad Itri. Le preoccupazioni di Sinistra Unita – 7 aprile -)

 ***ARTICOLO CORRELATO*** (Itri, dal Pd “no al cemento a Punta Cetarola” – 30 marzo)

***ARTICOLO CORRELATO*** (Crisi politica a Itri, verso un rimpasto di giunta – 27 marzo -)

***ARTICOLO CORRELATO*** (Itri, via libera al complesso turistico in località Cetarola. Il Tar ha annullato lo “stop” della Regione – 11 marzo -)