Solo i volontari delle delegazioni comunali della CRI di Itri e di Fondi stanno rappresentando la struttura pontina a Roma in occasione della canonizzazione dei due pontefici. Stanno contribuendo, come da compito affidato alla CRI nel piano di protezione sanitaria della capitale, a fornire ai turisti informazioni e avvertenze contro rischi sanitari e climatici. Da Itri due unità del Comitato Locale, costituite da una ambulanza di soccorso avanzato con medico e infermiere e una squadra di soccorritori, sono operative agli ordini del presidente locale Marco De Luca e coordinate, insieme a quelle di Fondi, dal responsabile provinciale, Sandro Spirito.
Rientrano nel piano nazionale che prevede l’impiego di seicento volontari provenienti da tutta Italia, 6 strutture di Posto Medico Avanzato, 23 ambulanze per soccorso avanzato (MSA), 33 ambulanze di soccorso di base (MSB), un punto mobile di rianimazione, 2 automediche, 43 squadre sanitarie a piedi, una tenda per codici bianchi, 4 Punti Mamma, account dedicati sui social network a disposizione dei pellegrini. Questi i numeri della task force messa in campo dalla CRI da venerdi 25 fino a lunedi 28 aprile, a supporto del Comune di Roma Capitale per la copertura del piano sanitario di Ares 118 Lazio.
