Si interrompe al primo turno dei play off la stagione dell’ A.B. Serapo Gaeta che viene sconfitta, in gara 3, dalla Smit Roma Centro con il punteggio di 67-44. La squadra biancoverde si è presentata a questa gara logora dal punto di vista fisico, visto i numerosi infortuni che hanno falcidiato a turno i ragazzi gaetani. Non togliamo meriti a una Smit Roma Centro che ha giocato al meglio le sue carte ed adesso sarà lei ad andare a giocarsi il passaggio in DNC con il Bk Scauri.
La gara non è stata mai in discussione che i ragazzi di coach Gabriele ipotecano con un sontuoso primo quarto. il parziale recupero nel secondo quarto è l’ultimo sussulto di orgoglio di una squadra, quella biancoverde, ormai in riserva fisica. Infatti terzo ed ultimo quarto sono di marca capitolina che vince meritatamente gara 3.
Il presidente Vagnati vuole ringraziare il tecnico Miele, i giocatori e tutti i dirigenti che si sono prodigati in una stagione difficile con serietà e dedizione: ricordiamo che la squadra è partita in questo campionato senza svolgere una preparazione atletica adeguata per via della chiusura degli impianti sportivi di Gaeta nel mese di settembre, e questo senza dubbio si è risentito sul fisico dei giocatori. Questa situazione si è protratta in vari momenti della stagione, dove la squadra è dovuta andare ad allenarsi altrove, per preparare le gare di campionato (vedi la gara di andata con il Bk Scauri) ed addirittura trasferirsi a giocare prima a Formia e dopo ad Itri per via dell’inagibilità del Palamarina.
“Il ringraziamento va a tutti quelli che mi sono stati vicini – dichiara il presidente Vagnati -: dai dirigenti, ai tecnici e ai giocatori che sono riusciti a portare a termine questa difficile stagione. Il nostro unico rammarico è non aver potuto giocare le gare decisive al Palamarina e non avere il supporto dei nostri estimatori”.
Conclude con uno sguardo al futuro: “Si cercherà, iniziando dai prossimi giorni, di organizzare la prossima stagione anche se il sottoscritto ha manifestato ai propri dirigenti la volontà di abbandonare la dirigenza della società. Mi auspico, in questo periodo, che tanti giovani volenterosi ed appassionati di basket, si facciano avanti per costruire qualcosa insieme che possa continuare negli anni e per fare in modo che il basket a Gaeta non cessi di esistere”.
