Gaeta, contributi erogati dal Comune ora anche sul sito internet. Costabile: “Omissione inaccettabile, ora un po’ di trasparenza”

"Sito Comune Gaeta"
“Sito Comune Gaeta”

La consigliera comunale e presidente della commissione Controllo e Garanzia del Comune di Gaeta Marina Costabile ha ottenuto la pubblicazione sul sito istituzionale dell’ente, di tutti i contributi econ0mici che l’amministrazione riconosce a soggetti esterni.

Una testimonianza che fino ad oggi era omessa dalle pagine internet del Comune di Gaeta e contro la quale proprio la Costabile si è opposta chiedendo l’intervento del segretario generale, tra le altre cose responsabile della legalità e della trasparenza dell’ente.


*Marina Costabile*
*Marina Costabile*

“I cittadini di Gaeta – commenta la Costabile in una nota – possono ora consultare, sul sito istituzionale del Comune di Gaeta, l’Albo dei Beneficiari di provvidenze di natura economica , relativo all’anno 2013. In difformità di quanto imposto dalla legge, con la pubblicazione della delibera di giunta n.32 del 18 marzo 2014, erano stati omessi gli allegati che indicano i soggetti ai quali sono stati erogati contributi, crediti, sussidi e benefici di natura economica. In qualità di presidente della commissione Controllo e Garanzia, ho ritenuto quindi doveroso chiedere, attraverso una nota inviata al segretario generale, che è anche il responsabile della trasparenza, la tempestiva pubblicazione degli allegati omessi, in modo che i cittadini possano consultarli e comprendere, così, i percorsi decisionali e l’utilizzo che l’amministrazione comunale fa del denaro pubblico.

*Il Comune di Gaeta*
*Il Comune di Gaeta*

Tuttavia – prosegue – i cittadini continuano a lamentarsi del sito web del Comune di Gaeta, perchè non garantisce la tempestiva informazione e la trasparenza degli atti amministrativi che vengono resi noti con grande ritardo, quando ormai hanno già prodotto ed esaurito il loro effetto. La Pubblica Amministrazione ha invece l’obbligo di essere trasparente nei confronti della collettività e favorire forme diffuse di controllo sull’operato dell’amministrazione anche da parte dei cittadini. Devo mio malgrado constatare che la trasparenza continua ad essere solo una bella parola da sfoggiare all’occorrenza, quando invece rappresenta uno dei pilastri su cui si fonda il buon governo e la democrazia.”