Aveva applicato tassi usurai superiori al 160 per cento. Aveva prestato 3mila euro e chiesto la restituzione di 18mila. Per questi fatti il 65enne di Aprilia, Sandro Brunetti, è stato accusato di usura e tentata estorsione. Accuse scaturite dalla denuncia della presunta vittima ai carabinieri che ha raccontato anche di essere stato oggetto di minacce.
A coordinare le indagini dei militari è stato il sostituto procuratore della Repubblica di Latina Raffaella Falcione il quale, a seguito di accertamenti mirati, ha ritenuto che il 65enne avrebbe applicato tassi usurai ad un operaio di Aprilia. Il prestito sarebbe stato erogato alla vittima nell’ottobre del 2011, ma nel tempo l’operaio impossibilitato a mantenere fede all’impegno economico richiesto dal Brunetti ha denunciato tutto ai carabinieri.
Ma sarebbero state anche altre le vittime del presunto usuraio, ben quattro. E le indagini hanno indotto il sostituto Falcione a chiedere il giudizio immediato. Istanza alla quale i difensori dell’indagato, Oreste e Angelo Palmieri hanno “risposto” presentando istanza di abbreviato condizionato.
Ma il giudice Laura Matilde Campoli non ha accolto la richiesta dei legali del 65enne. Occorrerà aspettare ora che il magistrato fissi la data dell’udienza nella quale il Brunetti dovrà comparire per rispondere dei reati a lui ascritti.
