Formia, Un’Altra Città si rivolge all’amministrazione: “Quando la svolta per lo sviluppo turistico?”

"Alcuni dei componenti di Un'Altra città"
“Alcuni dei componenti di Un’Altra città”

E’ da un po’ di tempo che l’amministrazione ci rivolge una critica, che a volte assume i connotati di un vero e proprio appello. Lasciateci amministrare!. Non capiamo. La maggioranza ha ampi numeri per governare senza scossoni. L’opposizione, anche extra consiliare come la nostra, ha il dovere di evidenziare cosa non va, sostenere le azioni amministrative ritenute valide e, laddove concesso, anche di collaborare in vista del bene comune che si chiama Formia.

Auspichiamo, quindi, che l’intervento che segue non sia vissuto con eccessivo malessere, ma al contrario sia sfruttato come pungolo.


FormiaDaMaranolaGià perché, ad 11 mesi dall’insediamento della nuova giunta e con la stagione estiva alle porte, non possiamo non rimarcare il mancato avvio di quel processo virtuoso che potrebbe “elevare Formia da semplice località balneare a Destinazione Turistica di successo che pianifica e programma la propria offerta turistica”.

Dobbiamo dirlo, dopo la lettura degli intenti in Consiglio comunale da parte dell’assessore al Turismo, Eleonora Zangrillo, francamente ci saremmo aspettati di più, molto di più. Soprattutto ci saremmo aspettati che neanche un minuto si sarebbe perso dopo quell’intervento, considerata la gravissima crisi economica che la città sta vivendo.

*L'assessore al turismo Eleonora Zangrillo*
*L’assessore al turismo Eleonora Zangrillo*

Ad oggi, 21 maggio 2014, la città è in attesa ancora di quella “vision” che una classe politica adulta e illuminata dovrebbe conferirle dopo decenni di latitanza. Non è più possibile affrontare un tema così apicale con la consueta politica dell’emergenza.

Da più parti sentiamo dire che amministrare non è cosa facile, che ogni giorno alle porte dell’amministrazione bussa gente disperata, senza lavoro.

Cosa facciamo per loro? Gettiamo le basi per un futuro che potrebbe anche essere roseo o ci limitiamo ad elargire elemosina, trasformando l’Ente Pubblico in un istituto umanitario? Perché mai dovremmo abdicare al ruolo decisivo di governo?

Le proposte per far cambiare rotta alla città e indirizzarla verso lo sfruttamento della risorsa turistica sono molteplici e sono contenute in tutti i programmi dei candidati a sindaco delle scorse elezioni. Quelle contenute nel programma di Bartolomeo sono tutte condivisibili. Cosa si aspetta a metterle in atto? Che fine hanno fatto i 4 asset di cui parlava la Zangrillo (diversificazione dell’offerta turistica, miglioramento dell’accessibilità alle risorse, potenziamento dell’offerta ricettiva, promozione e commercializzazione dell’offerta)? Sappiate che Un’Altra Città sosterrà l’amministrazione su questo tema centrale, che questioni di speculazione elettorale non troveranno mai voce nel nostro Movimento.

Ma la domanda è: voi avete intenzione di dare questa sterzata? Perché dai primi 11 mesi del vostro governo sembrerebbe proprio di no.

de curtisAl di là di qualche opera pubblica già programmata, noi non solo non vediamo l’avvio di una programmazione seria e lungimirante, ma, spiace dirlo, neanche una corretta gestione dell’emergenza. A tal proposito, che fine ha fatto l’individuazione di un’area adibita alla sosta Camper? Come mai il Parco De Curtis, liberato dall’area di sosta camper, oggi versa in condizioni indecenti? Perché si è voluto acquisire le opere realizzate dal privato che gestiva l’area per poi lasciarle incustodite e oggetto di ripetuti atti di vandalismo? Tutte domande queste che non vi impediscono di amministrare, ma, al contrario, che vi esortano a farlo.