Alloggio per i bisognosi senza corrente elettrica, famiglia porta il Comune di Terracina in tribunale

*Comune di Terracina*
*Comune di Terracina*

Il Comune di Terracina è stato citato per danni da una famiglia bisognosa che anni fa aveva ricevuto un’abitazione destinata proprio ai meno abbienti.

La vicenda inizia dieci anni fa quando moglie, marito e tre figli minorenni all’epoca dei fatti venne sistemata dal Comune di Terracina in un alloggio del centro storico dopo essere stata sfrattata per motivi economici. Ad accoglierli nella nuova casa una spiacevole sorpresa: mancavano fornitura e allaccio dell’energia elettrica. La famiglia decise di rivolgersi all’Enel che fece un preventivo di 5 mila euro per i lavori necessari. Soldi che quelle persone non avevano e per questo iniziarono a bussare in Comune, che, almeno in teoria, avrebbe dovuto dare alla famiglia un’abitazione allacciata all’elettricità. Soprattutto perché il figlio più piccolo, soffrendo di asma bronchiale con gravi crisi respiratorie, aveva la necessità di aerosol continui.


Dopo l’ennesimo ‘no’ del Comune, marito e moglie decisero di azzardare un allaccio abusivo scoperto dall’Enel e segnalato. Morale della favola: marito e moglie vennero denunciati e l’impianto venne staccato. Solo allora il Comune ne fece realizzare uno legale. Quindi la famiglia cominciò a usufruire dell’energia elettrica e ancora oggi occupa quell’appartamento.

Ma intanto hanno dovuto affrontare un processo per la denuncia che avevano preso. Adesso si profila all’orizzonte la prescrizione del reato essendo trascorsi 9 anni. Ma la famiglia, che ammette la violazione commessa, ribadisce di averlo fatto per un’inadempienza dell’ente pubblico e per questo motivo si è affidata all’avvocato Gianluca Rossi per chiedere al Comune la conta dei danni. Il processo in sede civile inizierà il prossimo 18 novembre al tribunale di Latina.