Merolla esce allo scoperto e si dichiara neutrale nei confronti del ballottaggio Carturan – Della Penna.
L’esponente Forza Italia smentisce così le voci che lo vorrebbero schierato da una delle parti.
<È consuetudine nella politica cisternese – scrive il sindaco uscente – che tutto è il contrario di tutto, che tenere le posizioni ed avere il coraggio delle proprie idee è ormai merce rara, che è più facile il personalismo che accettare le regole di un gruppo a ancor meglio di un partito, che quello che si dice la sera non vale più la mattina.
In riferimento alle ultime notizie apparse sui quotidiani come al solito bisogna puntualizzare, ognuno parla sicuramente a titolo personale e soprattutto chi si è espresso non rappresenta i partiti di cui fanno parte, mi riferisco ai “Fantastici Quattro“ di Forza Italia ed alla lista Cisterna Futura.
In riferimento al ballottaggio che ci sarà domenica 8 giugno tutto il gruppo di coalizione si è riunito domenica scorsa ed a maggioranza di tutti i presenti si è stabilito che, non avendo avuto garanzie su eventuali accordi politici con i due candidati al ballottaggio, la coalizione in coerenza con la linea avuta in campagna elettorale non avrebbe sottoscritto nessun accordo ed appoggiato nessun candidato seppur invitando gli stessi a dare segni tangibili di far proprio il nostro programma elettorale o parti di esso, e comunque di invitare il proprio elettorato a recarsi alle urne e votare secondo coscienza.
Non era intenzione del gruppo, visto che l’elettorato lo ha indicato per essere opposizione in consiglio comunale ed appunto coerenti con quanto dichiarato in campagna elettorale, con tutte le perplessità di come sono composte le coalizioni del ballottaggio, di accettare incarichi vari e soprattutto di fare accordi con chi non mantiene mai la parola data e non ha la nostra stessa visione di gestione della cosa pubblica.
Capisco che le lusinghe di un assessorato o una presidenza fanno vacillare un neofita della politica, ma mi rimane difficile accettare che tali lusinghe le accetti chi ha vissuto in prima persona con me tradimenti e ribaltoni dell’ultimo momento con vari ricatti e ricattucci di bassa politica solo per tornaconti personali.
Pertanto il sottoscritto in linea con quando deciso insieme agli altri si astiene da ogni accordo politico lasciando liberi quei pochi ormai, visto le ultime mosse, che la pensano come me, ma non posso sottrarmi dal fare qualche considerazione, non sotto l’aspetto personale che sarebbe sicuramente negativa per una storia di cinque anni difficili, ma sotto l’aspetto politico del ballottaggio.
La freschezza e l’entusiasmo di Eleonora Della Penna con una preparazione forte di cinque anni di opposizione in consiglio comunale farebbero pensare ad un vero cambiamento ma purtroppo questo è offuscato da un contorno di personaggi che non hanno mai dato dimostrazione di stabilità per una politica che tenga conto delle esigenze della gente e soprattutto incapaci di mantenere accordi se non va bene per loro e soprattutto non gli sarà sufficiente l’ingresso dei giovani per contenere tali personaggi, come Bellardini, Filippi, Mastrantoni, Martelli Lucarelli e chi più ne ha più ne metta.
Carturan, come dire carta conosciuta, e come al suo solito, chapeau, avrà da parte sua un consiglio comunale “Bulgaro” saranno tutti, sempre per dire, piccoli Carturan che gli permetteranno di avere quella stabilità politica per realizzare i “SUOI PROGETTI” .
Ai cisternesi la decisione – conclude Merolla – su chi dovrà “GOVERNARE” la città per i prossimi cinque anni>.
