In arrivo fondi Ue per la pesca. Le richieste del Compartimento marittimo di Gaeta

pescaLa Commissione europea conferma che l’Italia riceverà 537,26 milioni di euro dal nuovo Fondo Ue per gli affari marittimi e la pesca (Feamp) 2014-2020.

L’Esecutivo Ue ha infatti approvato, su iniziativa della commissaria alla pesca Maria Damanaki, la ripartizione tra gli Stati membri di 5,75 miliardi di euro provenienti dal nuovo Feamp, destinati a realizzare progetti a favore di pescatori, acquacoltori e delle comunità costiere, allo scopo di stimolare crescita e occupazione nell’economia marittima.


L’esperto del settore, Erminio Di Nora, rende note le richieste partite dal Compartimento Marittimo di Gaeta che sono state :

– revisione del regolamento comunitario con specifici incontri volti a verificare le specificità di ciascuna località;

– modifica del sistema fiscale, utilizzando a tal proposito una tassazione basata sugli indici di redditività;

– sostenere le isole minori al fine di evitarne lo spopolamento;

– liquidare i proprietari di quelle imbarcazioni destinate dalla demolizione;

– modificare periodi e tempi del fermo biologico;

– coordinare tutte le attività di prevenzione e di repressione direttamente con la categoria;

– realizzare specifiche aree di riproduzione delle specie ittiche, piccole riserve protette

– coinvolgere maggiormente la categoria nella gestione dei parchi e delle aree marine protette;

– sburocratizzare tutte le attività volte al rinnovamento del settore ittico, come ad esempio il pescaturismo e l’ittitutrismo.