L’ultima graduatoria a seguito di concorso pubblico per il posto di comandante di polizia locale di Gaeta parla chiaro: dopo il trasferimento di Donato Mauro, andato a Frosinone, il posto di comandante spetta a Maurizio Matarazzo, fratello del consigliere comunale Udc Giuseppe Matarazzo. Graduatoria valida fino al 2016. Eppure l’amministrazione comunale ha scelto un’altra strada: prima quella della richiesta di mobilità obbligatoria, andata deserta. Dopodichè ha deciso di affidarsi a Mauro Renzi, comandate uscente della polizia locale a Fondi. Ragion per cui Matarazzo ha immediatamente fatto ricorso al Tar contro la decisione. Anche perchè quel posto lo attende già da molto tempo, da quando ricorse proprio al Tar contro la prima graduatoria che vide l’ex comandante Donato Mauro vincente. Ottenne la ripetizione del concorso, dove a vincere fu nuovamente Mauro, e lui si piazzò secondo.
Ma perchè pescare a Fondi allora? E soprattutto perchè Mauro Renzi che proprio a Fondi faceva il comandante sceglie di andare a Gaeta a fare il vicecomandante? Con le mansioni e la paga di un comandante ovviamente. E se lo chiede anche Maurizio Matarazzo, evidentemente. E la risposta, al di là del merito, non può non avere dei chiari risvolti politici. E non solo perchè all’ennesima aggressione del consigliere di Forza Italia Eduardo Accetta, nei confronti del consigliere Udc Giuseppe Matarazzo, lo stesso Matarazzo ha deciso di lasciare la maggioranza per passare all’opposizione, sancendo la ribellione della maggioranza nei confronti delle aspirazioni del fratello Maurizio a diventare comandante della polizia locale. Ma anche perchè, nel frattempo, proprio Renzi ha fatto il comandante nello stesso Comune nel quale il sindaco di Gaeta Cosmo Mitrano ha fatto e continua a fare il dirigente, oltre che essere entrambi, sotto l’ala protettrice del senatore Claudio Fazzone, totem del partito, appartenenti a Forza Italia, per la quale il comandante Renzi è stato coordinatore del partito a Itri, prima come Pdl e poi come Forza Italia.
