Minturno, Ecocar a oltranza: l’amministrazione non rescinde il contratto nonostante l’interdittiva antimafia

ecocar spazzatriceIl servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani prosegue, nonostante l’interdittiva antimafia tuttora pendente sulla Ecocar Ambiente, la ditta di proprietà del gruppo Deodati incaricata dal Comune di Minturno con un contratto temporaneo di sei mesi che opera anche a Gaeta (qui l’appalto è di cinque anni per sei milioni di euro). Ad oggi, l’amministrazione comunale capitanata dal sindaco Paolo Graziano non ha ancora avviato le procedure per la rescissione del contratto, così come invece ha fatto la giunta Mitrano, mostrando un atteggiamento cauto in attesa degli eventi.

Sarà infatti il Tar del Lazio a decidere se annullare o meno l’interdittiva antimafia “indiretta” emessa dalla Prefettura di Caserta, sebbene sia stata sospesa una prima interdittiva del Prefetto di Roma, Giuseppe Pecoraro, contro il Consorzio Colari, in cui il gruppo Deodati opera insieme al gruppo Cerroni. I tempi giudiziari si allungano e ad oggi né Gaeta né Minturno hanno ancora deciso se indire una nuova gara d’appalto o richiamare la ditta seconda classificata.


A Minturno il contratto scade il prossimo 25 novembre e seguirà per forza di cose una proroga di almeno tre mesi per poter bandire la nuova gara d’appalto definitiva. Il problema sorge, però, dal momento in cui dovesse essere confermata l’interdittiva antimafia alla Ecocar, ragion per cui l’amministrazione Graziano dovrà correre subito ai ripari, affidando d’urgenza ad un’altra ditta – per l’ennesima volta – il servizio dei rifiuti.

A Caserta, per esempio, dove la Ecocar operava, il primo effetto potrebbe già esserci fra pochi giorni, con il consorzio escluso dalla nuova gara. Intanto il Tar di Napoli ha deciso di sospendere l’interdittiva antimafia dell’ufficio territoriale del governo e la revoca del contratto da parte del Comune di Marcianise per l’Alba Paciello, accoppiatasi con la Ecocar nella gestione dell’appalto. La sentenza di merito è stata fissata per ottobre.

Saranno quindi settimane cruciali, queste, per comprendere cosa succederà anche a Minturno, dove l’assessore all’igiene Luca Salvatore fa sapere che il nuovo capitolato d’appalto sarà a breve presentato in commissione al fine di condividerlo con i consiglieri comunali prima di portarlo in discussione all’assise civica. E se a Gaeta fioccano le prime multe ai danni della Ecocar, pari a 22mila euro, a Minturno l’assessore Salvatore si dice soddisfatto del servizio, che in questi giorni sta riguardando anche lo sfalcio dell’erba e un nuovo impegno nelle giornate ecologiche fissate per l’11 ottobre presso il piazzale ex Sieci a Scauri e il 23 ottobre presso il piazzale Kennedy a Minturno.