Giudizio immediato per i tre tunisini accusati di aver stuprato, nel maggio scorso, una 43 enne di Nettuno, all’interno di un casolare nelle campagne dell’Acciarella. A disporre il provvedimento, chiesto dal sostituto procuratore Maria Eleonora Tortora, è stato il gip Nicola Iansiti. La prima udienza per gli imputati, difesi dall’avvocato Alessandro Farau, è fissata per il prossimo 12 novembre, davanti al Tribunale di Latina. A maggio la 43 enne denunciò di aver trovato riparo, dopo essersi allontanata da casa, nel casolare di campagna, di aver cenato insieme ad alcuni stranieri e di essere stata poi stuprata.
La Mobile arrestò Mansour Khardani, Lassad e Faouzi Aouichaoui, di 31, 34 e 38 anni. L’esame del Dna ha scagionato i tre, ma per gli inquirenti le prove della loro colpevolezza sarebbero ugualmente evidenti. Si vedrà in aula.
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