Ben tre i giovani denunciati per uso di sostanze stupefacenti nella serata di ieri a Formia. Oltre ad altri sette risultati tutti essere minorenni. A finire nel mirino della squadra di polizia giudiziaria del commissariato di Formia diretto dal vicequestore Paolo Di Francia, è quella che può essere considerata la nuova piazza dello spaccio di Formia: Piazza Santa Teresa ma anche la vicina via Vitruvio. Ma non solo dello spaccio, visti i risultati di ieri, anche dell’uso proprio, nello specifico di hashish e alcol. Giovanissimi come detto, nella fascia d’età tra i 14 e i 16, che sono stati ammoniti e poi consegnati ai genitori, informati di quanto avvenuto. Diffidati e segnalati all’autorità giudiziaria, in base all’articolo 75, i tre maggiorenni. Tutti i ragazzi fermati sono originari del comprensorio, da Minturno e Formia, specie dalle periferie.
Le attività poste in essere sono frutto di specifici servizi antidroga delle forze di pubblica sicurezza. Ciò che va registrato, comunque, è questo nuovo preciso fenomeno, da una parte antropologico, ovvero l’abbassamento drastico delle età, non solo di assunzione di droghe leggere, ma del mix con l’alcol, e dall’altro geografico, ovvero la scelta di una piazza centralissima e a pochi passi dalla stazione ferroviaria.
