FORMIA, ESTORSIONE: ”SONO UN GIGOLO”’. IL GIP LO MANDA AI DOMICILIARI

AGGIORNAMENTO – Convalidato l’arresto e concessi i domiciliari per il 36enne di Formia, C.M., arrestato mercoledì dai carabinieri della stazione di Formia per il reato di estorsione nei confronti di una quarantottenne con cui aveva avuto una relazione sentimentale e da cui pretendeva, pena minacce e vessazioni quando non calci e pugni, la cifra di duecento euro mensili. Tale da rendere assai precarie le condizioni di vita della donna a cui in passato era stata anche staccata la corrente elettrica.

In mattinata, difeso dall’avvocato Luigi D’Anna, l’uomo, che soffre di una leggera invalidità da cui perpecipsce inoltre una pensione, è comparso di fronte al gip Mara Mattioli per l’interrogatorio di convalida. “Sono un gigolò – si è giustificato davanti al giudice -, chiedevo il mio compenso”.


L’uomo in passato è stato coinvolto nella sparizione di una ragazza, denunciata scomparsa dai propri genitori, da Colle Sannita in Campania e ritrovata a Formia dai carabinieri.

***ARTICOLO CORRELATO*** (Un arresto per estorsione a Formia – 2 gennaio -)