Atti vandalici al treno appena comprato

Otto carrozze a doppio piano graffitate all’interno e all’esterno e 30 sedili imbrattati e tagliati. Questi i danni che nel fine settimana sono stati commessi ad un nuovo treno Vivalto della linea FL8 Roma – Nettuno: oltre sei mila euro e denuncia di Trenitalia contro ignoti.

I sedili sono stati riparati lunedì. Permangono invece i danni interni dei graffiti la cui rimozione è stata parziale, solo del 30%, per evitare la cancellazione del treno. Per questo il convoglio ancora per alcuni giorni viaggerà in condizioni indecorose. Il Vivalto vandalizzato fa parte della nuova flotta di treni a servizio del Lazio.


La linea Roma-Nettuno che passa per Aprilia si conferma, per atti di inciviltà, una fra le peggiori del Lazio, insieme alla FL2 Roma – Tivoli e alla FL1 Roma – Fiumicino.

Ripristinare continuamente i danni degli atti vandalici comporta un grosso impegno in termini di denaro e tempo: da gennaio ad oggi, infatti, i costi sostenuti da Trenitalia Lazio sono stati di circa 1 milione 700mila euro. Soldi “buttati” che sarebbero potuti invece servire per migliorare la qualità del servizio.

Gli episodi di vandalismo purtroppo non tendono a diminuire. L’inciviltà continua a spadroneggiare andando a vanificare le lotte civili dei pendolari che giustamente chiedono servizi efficienti e puntuali.

“Seppure assidua la sorveglianza degli agenti di Polizia Ferroviaria sui treni, dei capitreno e del personale di Protezione Aziendale, nessun controllo può ottenere tanto quanto il senso civico”, fa sapere l’ufficio stampa di Trenitalia. Su questa “assidua sorveglianza” ci sarebbe molto da discutere, ma sulla mancanza di senso civico nulla quaestio.