Spese pazze in Regione, indagato il senatore Moscardelli

Claudio Moscardelli

Peculato, truffa aggravata ma anche illecito finanziamento ai partiti e false fatture tra le accuse mosse a vario titolo agli ex consiglieri regionali Pd presenti alla Pisana durante la legislatura Polverini dal sostituto procuratore della Repubblica di Viterbo Giuseppe Saieva che, a breve, potrebbe chiederne il rinvio a giudizio.

E tra gli onorevoli della pattuglia Pd figura tra gli indagati, come rivelato da La 7, anche l’attuale senatore pontino Claudio Moscardelli, così come i colleghi Bruno Astorre, Carlo Lucherini, Francesco Scalia e Daniela Valentini, ma anche l’ex capo della segreteria del sindaco Marino, Enzo Foschi, ed Esterino Montino, attuale sindaco di Fiumicino, e in passato assessore regionale.


Circa due milioni e seicentomila euro le spese contestate tra il 2010 e il 2012 al gruppo in un’indagine che ha preso il via dal reatino Mario Perilli che la Procura sospetta aver offerto ad amici e simpatizzanti pranzi e feste dagli otto ai ventimila euro. Da lì si sarebbero poi appurate spese anche per regali, sagre, autobiografie, rimborsi per multe.