Monte San Biagio, il Comune condannato dal TAR per l’appalto senza gara al cimitero

Il comune di Monte San Biagio

“L’intento perseguito dal Comune mediante il frazionamento dei lavori, fa ragionevolmente supporre una volontà certamente idonea ad eludere il rispetto della normativa in materia di gare pubbliche”. Sono parole pesanti quelle che utilizzano i giudici del Tar di Latina nei confronti dell’amministrazione comunale di Monte San Biagio, bocciando i provvedimenti con cui, nel 2013, l’ente pubblico ha assegnato a due ditte, senza alcuna gara e senza confrontare più offerte, i lavori per il cimitero comunale. Il Tribunale ha così accolto il ricorso di una ditta edile, che aveva impugnato gli atti relativi alla fornitura e alla posa in opera di 24 loculi prefabbricati, oltre che alla realizzazione di una piattaforma in cemento dove sistemarli. Lavori richiesti direttamente alle ditte Oscar Marta e Barlone Gerardo. Il Tar ha inoltre stabilito un risarcimento di tremila euro per la ricorrente T.M.R. e la condanna sempre del Comune a pagare altrettanto alla ditta per le spese sostenute con il ricorso.