Riceviamo e pubblichiamo integralmente la replica del vicesindaco e assessore ai lavori pubblici del Comune di Gaeta Cristian Leccese, circa le indagini dei carabinieri sull’appalto dell’illuminazione pubblica a Gaeta.
“Agli Uffici competenti del Comune non risulta alcun ‘accesso’ da parte dei carabinieri in merito al ritiro di atti riguardanti la procedura di affidamento del servizio di pubblica illuminazione cittadina. Non si tratta di una gara di appalto espletata dal Comune di Gaeta bensì dell’adesione, da parte del medesimo Comune, alla convenzione “Servizio luce 2” di Consip (Società del Ministero dell’Economia nata appositamente con il fine di consentire alle pubbliche amministrazioni di realizzare programmi di razionalizzazione e risparmio).
Questa procedura, scelta legittimamente e regolarmente nel 2013 dal Comune di Gaeta, ha consentito non solo di realizzare un programma di efficientamento della pubblica illuminazione cittadina con parametri e costi notevolmente convenienti, ma ha anche consentito di affidare il servizio attraverso un procedimento, assolutamente trasparente e regolare, a cui hanno aderito centinaia di Comuni in tutta Italia, la cui ratio è proprio quella della maggior convenienza e della trasparenza per le pubbliche amministrazioni.
Difatti, dal 1° gennaio 2014, il Comune di Gaeta ha in bilancio solamente un canone fisso pari ad € 613.000 per tutti i servizi di energia, manutenzione, numero verde clienti, gestione semafori e programma di efficientamento, importo ben inferiore rispetto ai circa 900.000 euro della precedente gestione che non prevedeva la gestione del numero verde e neanche il programma di efficientamento, che ha attualmente un valore di oltre un milione di euro di interventi di riqualificazione energetica. Un notevole miglioramento quindi della qualità del servizio erogato ed una concreta ed effettiva razionalizzazione dei costi sostenuti dalla pubblica amministrazione. Grazie al lavoro ed alla professionalità della società affidataria di Consip (Citelum sa) la gestione della pubblica illuminazione cittadina a Gaeta è dunque efficiente, utile, chiara e trasparente. Sicuramente una ‘best practice’ che si ispira ai principi di efficacia ed efficienza della pubblica amministrazione”.
