Corso Blsd a Sperlonga, partecipano in centoventi

Vincenzo Viola

“Quattro minuti e una apposita preparazione per salvare la vita di una persona”. Così ha significativamente compendiato l’importanza di saper utilizzare un defibrillatore in caso di infarto e di criticità di carattere cardiocircolatorio da parte di un soccorritore, Vincenzo Viola, il quale, davanti a una platea di oltre centoventi aspiranti neo operatori Blsd, a Sperlonga, ha sottolineato quanto si può fare per salvare un paziente vittima di criticità al sistema cardiocircolatorio.

L’iniziativa, promossa d’intesa con il comandante della stazione dei Carabinieri di Sperlonga, maresciallo Salvatore Capasso, e tesa a predisporre, tra gli altri obiettivi, una maggiore sicurezza per quanti, locali e forestieri, trascorreranno nel centro balneare anche solo pochi giorni della prossima stagione estiva, è stata recepita e sostenuta da strutture istituzionali e operatori privati.


Erano infatti presenti, oltre a Capasso, il suo collega Luigi Napolitano, per i carabinieri, il vicequestore aggiunto Paolo Di Francia, dirigente del Commissariato Pubblica Sicurezza di Formia, l’ispettore Giacomo Maddalena della Polizia di Fondi, l’ufficiale Massimo Lombardi della Guardia Costiera di Gaeta, l’istruttore Alessandro Aliberti, del comando provinciale Vigili del Fuoco di Latina, per quanto riguarda i vari corpi operativi delle forze dell’ordine. Per le istituzioni civili, erano presenti Leone La Rocca, della Sperlonga Turismo, in rappresentanza dell’amministrazione comunale, Marcello Masci, presidente della cooperativa dei bagnini “Emarilù”, la quale presidia i sei chilometri del litorale sperlongano da giugno a settembre già da dieci anni, con il risultato che, da ben due lustri, non si è registrato, durante le ore di servizio, un solo decesso per annegamento.

Viola ha ricordato come il corso rappresenti l’ennesima esperienza in tal senso portata avanti nel comprensorio per la tutela sia per la popolazione in generale, sia per quella dei fruitori delle istituzioni scolastiche, nel cui ambito sta crescendo il numero degli operatori abilitati a fronteggiare tale emergenza che, se affrontata nei primi quattro minuti, può ridurre al minimo i danni provocati dalla mancanza del sangue al cervello. Da un punto di vista organizzativo, è stato anche segnalato il numero telefonico (393-5624708) cui fare riferimento per le iscrizioni e sono stati presentati i collaboratori di Viola (gli infermieri Danilo Pallisco, suo braccio destro, Alessandro Muccitelli e Antonio De Rosa) per questa formazione specifica.

Tra gli interventi della serata, è stato anche ricordato, nella numerosa casistica della scorsa stagione registrata su tutta la costa comunale, il provvidenziale intervento di Viola e Capasso, nella giornata del 27 agosto 2014, che è servito a salvare la vita a un turista campano colto da infarto e assistito dai due, con l’ausilio di un defibrillatore, mentre si attendeva l’arrivo dell’eliambulanza.