Il tema dell’Ambiente è sempre più attuale; nonostante ciò, molte volte s’ignorano le vere problematiche e le conseguenti soluzioni applicabili.Per tale motivo e per diffondere una coscienza consapevole ambientale, il Rotaract Club Latina intende promuovere “Ambientiamoci – verso una coscienza responsabile per il rilancio del territorio pontino”.
Il progetto prevede delle lectiones magistrales tenute da giovani esperti in ogni campo, una visita di immersione presso la centrale nucleare di Latina, un convegno finale aperto al pubblico e una campagna mediatica di sensibilizzazione per la tutela del territorio da divulgare attraverso i social networks.
Considerata l’importanza di fornire gli strumenti necessari per conoscere il mondo che ci circonda e salvaguardarlo il progetto è rivolto alle giovani generazioni; i seminari, che partiranno dal mese di Febbraio, saranno tenuti presso l’ I.I.S.S. Galilei -Sani e rivolti ai giovani studenti.
L’industrializzazione del nostro territorio, lo sviluppo urbanistico e ambientale, le Smart City and Community, la Pianificazione energetica e rinnovabili in ambito residenziale, le Energie Rinnovabili ed efficienza energetica e il tanto attuale tema dei rifiuti sono i punti che verranno affrontati in questi giorni di seminari.
Entrando nello specifico, gli stessi, tenteranno di toccare il più possibile alcune delle più importanti tematiche ambientali e legate allo sviluppo del territorio.
In primo luogo verrà illustrato lo sviluppo industriale del nostro territorio attraverso la pubblicazione edita dall’ I.I.S.S. Galilei -Sani “Archivio della memoria, dalla scuola alla fabbrica”.
Durante il secondo seminario si spiegherà agli studenti l’importanza della coscienza ambientale nell’ambito dello sviluppo urbano; pianificazione, progettazione sviluppo residenziale ed urbano devono andare di pari passo allo sviluppo ambientale mediante la creazione di parchi ed aree verdi al fine di rendere lo sviluppo urbano sostenibile alla vita del cittadino. A tal proposito verrà affrontata anche la tematica della Smart City, una città intelligente a 360 gradi, non solo perché tecnologica ma perché usa la tecnologia per migliorare la vita quotidiana inglobando al suo interno i concetti cardine di sostenibilità ambientale e sviluppo sostenibile.
Si affronterà, inoltre, la tematica energetica e racconterà ai ragazzi la necessità dello sviluppo ed impiego di fonti energetiche rinnovabili in sostituzione degli ancora troppo utilizzati combustibili fossili.
Non solo perché fino ad oggi abbia sfruttato fino all’eccesso le fonti energetiche offerte dalla terra fino ad esaurirle, ma soprattutto al fine di ridurre le emissioni di CO2 provocate dal loro impiego. A tal proposito si parlerà di pianificazione energetica e dell’importanza di inglobare nello sviluppo urbano tecnologie rinnovabili. Infine verrà toccato il tema dell’efficienza energetica, altro punto cardine della sostenibilità ambientale, perché il primo passo verso un mondo senza emissioni è proprio quello di frenare lo spreco energetico.
Infine si affronterà la tematica dei rifiuti. Verrà illustrata agli studenti l’importanza di una corretta gestione dei rifiuti i quali non devono diventare per forza un elemento inquinante ma possono essere riusati, riciclati e rigenerati, così da acquisire un nuovo valore. Allo stesso tempo si parlerà di un’altra tipologia di rifiuto, spesso non considerato, le emissioni di CO2 e dell’importanza di una loro corretta gestione e trattamento.
Nel mese di Aprile si terrà la visita di immersione presso la centrale nucleare di Latina grazie alla fattiva collaborazione della Sogin S.p.a. e il convegno finale aperto al pubblico che vedrà la partecipazione di illustri professionalità in ambito accademico ed istituzionale con il riconoscimento dei crediti formativi da parte dell’Ordine degli Ingegneri ed Architetti della Provincia di Latina.
Il Rotaract Club Latina si pone, dunque, l’obiettivo di fornire una conoscenza consapevole delle nuove tecnologie e soluzioni applicabili in ambito ambientale perché è attraverso uno sviluppo urbanistico idoneo, l’abbattimento delle emissioni nocive e l’incremento delle fonti rinnovabili che potremo realizzare città migliori e una migliore qualità della vita.
