Centro impiego a Formia, dalle ombre dell’indagine ai dubbi sui premi produzione

Come vengono distribuiti i premi di produzione ai dipendenti del centro per l’impiego di Formia? Una domanda che sembra non avere ancora una risposta ben precisa, anche perchè il riconoscimento della produttività degli impiegati del centro è decisa arbitrariamente dalla responsabile del centro, Annamaria De Filippis. Ad essere premiati, sarebbero sempre gli stessi, ogni anno, e anche in questa occasione non sono mancate le lamentele e le segnalazioni su quanto avviene nelle spartizioni dei premi in denaro. A questo proposito va ricordato che sulla vicenda della distribuzioni dei premi di produzione già sono pendenti altri ricorsi e contenziosi simili, ma alla Provincia di Latina sembra non se ne siano accorti visto che le modalità di attribuzione dei premi sono sempre le stesse.

Così, infatti, accade che tali attribuzioni vengano assegnate ai dipendenti grazie alla firma del dirigente alle politiche lavorative della Provincia di Latina (Aldo Silvestri, attualmente indagato nell’inchiesta della Procura di Latina “Un posto al sole”) dietro segnalazione della responsabile del centro per l’impiego di Formia, originaria di Sperlonga (ex vigile urbano), e titolare di posizione organizzativa. Eppure coloro i quali prestano servizio, in alcuni casi anche da 30 anni, con le rispettive esperienze nel settore, si trovano con valutazioni mediocri o appena insufficienti riguardo al premio che così viene dimezzato nella parte economica. Ma a questo punto si crea un paradosso: ovvero se il centro non riesce a esprimere funzionari capaci, risultando così inefficiente, come può giustificarsi l’assegnazione di posizione organizzativa alla responsabile del centro, che in virtù di tale carica percepisce una indennità di tra gli 8 e i 10mila euro annui, oltre lo stipendio naturalmente?


Un’altra domanda che ancora non ha una risposta. Insomma, sono pochi i “fortunati” che riescono ad ottenere il premio economico massimo in busta paga, oltre allo stipendio, che naturlamente può attestarsi al massimo previsto perchè altri prendono il minimo. Per fare un esempio il premio annuo può arrivare fino a 2mila euro lordi, che però aumenta se gli altri prendono molto meno, ovviamente a seconda delle decisioni della responasibile della posizione organizzativa. Perciò, se non ci sono state e non ci sono risposte di natura tecnica, restano i dubbi sulla gestione del personale all’interno dell’ente provinciale. Anche perchè, a tal proposito, le ombre della clientela e della contiguità politica ci ha pensato a sollevarle la procura di Latina con l’apertura di un’inchiesta sulle assunzioni pilotate, poi ribattezzata “Un Posto al Sole”, iscrivendo nel registro degli indagati circa 40 tra funzionari e dipendenti dell’ente di via Costa. Una indagine che ha riguardato anche Formia. Infatti proprio in quell’indagine sono finiti ben cinque dei 23 componenti totali che oggi fanno parte dell’organico del centro per l’impiego di via Olivastro Spaventola.