I discendenti degli eroi del Risorgimento si danno appuntamento ad Aprilia

La tomba di Menotti Garibaldi ad Aprilia

I discendenti degli eroi del risorgimento italiano si sono dati appuntamento ad Aprilia il 17 marzo, anniversario della dichiarazione dell’Unità d’Italia. Alla commemorazione in onore di Menotti Garibaldi, primogenito di Giuseppe Garibaldi sepolto nella tomba di famiglia ad Aprilia, località Carano, si incontreranno gli eredi dell’Eroe dei due mondi ed i discendenti diretti di Ciro Menotti, di Angelo Brunetti detto Ciceruacchio (che combatté al fianco di Giuseppe Garibaldi per la Seconda Repubblica Romana) e di Francesco Crispi (due volte Presidente del Consiglio sul finire dell’800). Con l’occasione sarà presentato il libro di un giovane autore, Marco Formato, sulla vita di Menotti.

La storia di Domenico Menotti Garibaldi, che fu anche deputato di Velletri e Roma dal 1876 al 1897, coinvolge non solo la comunità apriliana ma anche i Comuni di Cisterna, Velletri, Ariccia e la Provincia di Roma. Sul finire dell’800 i possedimenti di Menotti Garibaldi spaziavano in tutti questi Comuni. Per la sepoltura di Menotti, nel 1902 nel mausoleo di Carano, arrivò anche il poeta Gabriele D’Annunzio. Menotti è ricordato anche per aver avviato con successo la bonifica delle paludi presenti sui suoi possedimenti, operazione portata a termine dall’Opera Nazionale Combattenti negli anni trenta del ‘900.


La giornata commemorativa avrà luogo presso la tenuta Ravizza-Garibaldi in Via Carano 193. Alle ore 9.30 è previsto il Raduno delle Autorità Civili, Militari, Associazioni Combattentistiche e d’Arma; alle oOre 10 la Celebrazioni della Santa Messa e, a seguire, la deposizione di una Corona d’Alloro presso il Mausoleo della famiglia Garibaldi. Alle ore 11.30, infine, rievocazione storica di Menotti Garibaldi.

Nel 2011 la tomba fu profanata ad opera di ignoti. All’arrivo dei parenti, sorprendentemente si è scoperto che il corpo di Menotti Garibaldi era conservato perfettamente. Non è chiaro se dalla tomba sia stato asportato qualcosa.