Scontri al Quinto Ricci dopo Aprilia-Monterotondo del 2006: processo in prescrizione

Gli scontri fuori dallo Stadio dopo la partita tra Aprilia e Monterotondo

Tutto prescritto per gli scontri allo stadio Quinto Ricci di Aprilia del 2006. La partita del 7 maggio 2006 tra la squadra di casa e il Monterotondo è stata sospesa a tre minuti dalla fine, quando gli ospiti hanno segnato il 2-1. A quel punto è scoppiata una rissa gigantesca, fuori e dentro il campo. Per l’Aprilia doveva essere la gara della promozione, in C2 va invece il Cassino. Il Monterotondo è uscito dall’impianto soltanto alle 19.40, con l’intervento della Digos. In serata due arresti e 10 fermi tra i tifosi dell’Aprilia.

La megarissa innescata dal massimo dirigente apriliano che si è scagliato contro il collega del Monterotondo. Spintoni, botte, tifosi che hanno forzato un cancello e sono entrati in campo scatenando una caccia all’uomo. Vittime predestinate, i giocatori ospiti, aggrediti nel frattempo anche da quelli dell’Aprilia che li accusavano di aver giocato la partita della «vita» per favorire il Cassino che nel frattempo, vincendo, è stato promosso in C2.


Tutto in prescrizione dopo quasi 9 anni.