Fortino Napoleonico a San Felice Circeo, qualcosa si muove

E’ stato assegnato l’incarico per il progetto relativo i lavori di recupero del fortino napoleonico. I lavori per riportare all’antico splendore l’importante sito, unico sul territorio, sono una priorità per il comune di San Felice Circeo, nell’ottica di un un percorso teso a valorizzare il patrimonio storico archeologico iniziato con l’apertura di Villa Lepido.

Nei giorni scorsi è pervenuto agli uffici comunali il parere del Parco Nazionale del Circeo. L’intero iter come per Villa Lepido e le Fonti di Lucullo è seguito passo passo dal delegato ai beni archeologici Franco Domenichelli che ha colto anche il sollecito di circa 400 cittadini che proprio per il fortino avevano portato avanti una raccolta firme.


Negli anni il fortino è stato saccheggiato e danneggiato continuamente dai vandali. Basti pensare all’architrave che si trovava all’ingresso che è stata trafugata e forse ora sarà in bella mostra nel salone di qualche maxi villa chissà dove. Inoltre, buona parte del fortino, partendo da quelle che erano le stanze dei soldati è stato coperto da scritte in alcuni casi addirittura incise.

Per coprire gli atti vandalici, “sarà necessario – ha commentato il delegato – utilizzare della malta grezza per colmare le icisioni e risarcire con nuove pietre buona parte delle mura crollate non soltanto per l’usura del tempo ma anche per l’azione delle radici delle piante che andranno rimosse. Anche la la garitta è stata danneggiata e per questo si dovrà procedere ad un intervento di recupero”.