La conferenza di Mark Iuliano, tecnico del Latina, nella sala stampa del Franco Ossola di Varese: “Siamo partiti un po’ contratti nel primo tempo – ha esordito l’allenatore del Latina – Sentivamo molto la gara per l’importanza della posta in palio, il Varese era molto più sciolto di noi ed ha iniziato meglio. Nonostante ciò il pallino del gioco è sempre stato in mano nostra anche se non riuscivamo ad esprimere il calcio che volevamo. Nel finale della prima frazione siamo riusciti a trovare il pareggio, poi nella ripresa ho cambiato qualcosa inserendo un altro attaccante, loro sono rimasti in inferiorità numerica e noi abbiamo giocato meglio meritando i tre punti. Oggi l’unica cosa che contava era la vittoria, ne avevamo bisogno e siamo stati bravi ad ottenerla. Nonostante il successo, però, la classifica non è migliorata molto: la quota salvezza continua ad alzarsi in maniera esponenziale: in fin dei conti con la vittoria di Varese, che ritengo fondamentale, abbiamo guadagnato soltanto un punto. Quindi non bisogna mollare di un centimetro. Ci tengo – ha aggiunto Iuliano – a fare i complimenti ad Ammari e Bruscagin, oggi decisivi: se lo meritano, sono ragazzi eccezionali che lavorano sodo senza mai risparmiarsi. Inoltre voglio ringraziare Litteri: è entrato benissimo in partita e avrebbe meritato il gol. Infine faccio un sentito in bocca al lupo al Varese per una pronta risalita in serie B – ha concluso l’allenatore nerazzurro– Mi dispiace averlo condannato alla retrocessione proprio oggi, penso che senza le vicissitudini che hanno travagliato la sua stagione avrebbe ottenuto tranquillamente la salvezza”.
