Fondi, il candidato sindaco Pd Fiorillo: “Una città più bella e verde”

Il candidato a sindaco del Partito Democratico Mario Fiorillo continua ad illustrare il suo programma amministrativo per il quinquennio 2015-2020 e come “Cambierà il vento” dal 1 giugno, se i cittadini lo vorranno a guidare il Comune di Fondi. Una città “più bella e verde”, quella prospettata da Fiorillo e i suoi.

“Lo diventerà con una rete di piste ciclabili e di percorsi escursionistici e ciclistici, che, collegando le zone costiere e collinari al centro urbano, permetterà ai cittadini e ai turisti di godere a pieno delle bellezze paesaggistiche e monumentali del nostro territorio.


Immediatamente si progetterà la realizzazione di almeno due parchi urbani con aree fitness e percorsi per corsa e passeggiate. Veri parchi non come quei angusti recinti che De Meo spaccia per tali.

Basterà coordinarsi e stringere convenzioni con i Parchi regionali per rendere costantemente fruibili ai cittadini e ai turisti il Parco di Settecannelle, il Lago degli Alfieri, la tenuta Sugarelle, tramite il coinvolgimento di cooperative e associazioni di giovani o anziani.

Con gli stessi Parchi si predisporrà un piano integrato di interventi volti non solo a salvaguardare e tutelare le bellezze naturalistiche, ma, ancor più, a renderle strumento e volano di attività economiche legate al turismo e all’agricoltura di qualità.

Nel suo programma Fiorillo non dimentica le zone periferiche e le popolose contrade del vasto territorio cittadino che le giunte di Forza Italia e delle liste aggregate hanno lasciato nel completo abbandono, pur avendo sempre avuto da esse una massa di voti.

Per queste zone c’è urgente bisogno di una pianificazione urbanistica che preveda infrastrutture viarie, opere di urbanizzazione primarie, parchi e aree per i bambini, centri di aggregazione per giovani e anziani.

Allo stesso modo anche i quartieri che le ultime giunte hanno fatto colpevolmente espandere in maniera caotica e disordinata, come, ad esempio, le Spinete e le Querce, dovranno essere dotati delle infrastrutture necessarie a garantire livelli accettabili di vivibilità, che non possono limitarsi a qualche costosissima strada.

Per il litorale è necessario una generale ed innovativa pianificazione urbanistica che permetta finalmente un effettivo ed ordinato sviluppo turistico coniugato con l’imprescindibile tutela ambientale.

Fondi sarà più bella e verde anche con un’oculata e meno costosa gestione del ciclo dei rifiuti nella prospettiva di una gestione pubblica tramite consorzio con altri comuni del territorio.

L’aria e l’ambiente miglioreranno con l’efficientamento energetico di tutti gli edifici comunali e con l’installazione di impianti di energia solare.

Con un piano del traffico che faciliti l’uso della bicicletta grazie a percorsi ciclabili ramificati nell’intero territorio.

Con una mappatura degli edifici con presenza di “eternit” e conseguenti facilitazioni ai proprietari per la loro bonifica.

Come si vede, anche riguardo alla green economy e al miglioramento della qualità della vita, Fiorillo propone un programma concreto, immediatamente realizzabile anche con relativamente poche risorse.

Un cambio di passo sostanziale rispetto alla politica che predilige le grandi, faraoniche e costosissime opere, che producono utili solo alle grandi ditte appaltatrici ma non servono ad incentivare l’economia locale e a migliorare la qualità della vita di tutti i cittadini”.