Le erbe spontanee di Giulianello all’Expo Milano 2015

Matteo Zampi

Le erbe spontanee di Giulianello all’Expo Milano 2015. Mercoledì pomeriggio allo Slow Food Teather del Decumano – la via che percorre Expo in direzione est ovest  – la Comunità del Cibo delle Cocoriare della Condotta Slow Food Cori-Giulianello, col fiduciario Matteo Zampi, ha partecipato all’incontro pubblico sulla conoscenza e la raccolta delle erbe spontanee, con tanto di proiezione di un video che racconta la storia e l’attività della Comunità locale.  Slow Food è presente all’Esposizione Universale di Milano per dare forza al messaggio ‘Salva la biodiversità. Salva il pianeta’ in un’area sostenibile, con tre edifici in legno di larice, dalle strutture smontabili e riutilizzabili: Exhibition, Theater e Tasting.

Qui i protagonisti sono tutti quegli attori della società civile impegnati nel portare avanti le tematiche della biodiversità, dell’agricoltura sostenibile, del consumo responsabile, della lotta agli sprechi. Tra questi le Comunità del Cibo Slow Food, gruppi di persone impegnate nella salvaguardia del cibo di qualità prodotto e distribuito in modo sostenibile, fortemente legato al territorio dal punto di vista storico, sociale e culturale.  Condividono i problemi dell’agricoltura intensiva ed industriale di massa, lesiva delle risorse naturali e tendente ad omologare i gusti, mettendo in pericolo l’esistenza stessa delle piccole produzioni.


La Comunità del Cibo delle Cicoriare, nata entro la Condotta Slow Food Cori-Giulianello fondata da Raffaele Marchetti, si rifà alle raccoglitrici e raccoglitori che nel dopoguerra hanno creato un’economia grazie alla vendita della cicoria nei mercati cittadini. La Comunità oggi è attiva nella valorizzazione delle erbe spontanee con una ventina di effettivi, organizzando periodicamente lezioni sul riconoscimento e i metodi di raccolta di quelle commestibili.