I 5 Stelle a Ponza per Acqualatina. Il meetup: “Successo politico”. Il Sindaco: “Un flop”

“Il sindaco di Ponza Vigorelli mostrando le foto della manifestazione dei comitati e del Movimento Cinque Stelle, ha parlato di poca partecipazione dei cittadini e quindi di “insuccesso” (vedi post sotto). Noi diciamo al Sindaco che i promotori della manifestazione sanno che il 90% dei cittadini di Ponza, impegnato a lavorare, per cui impossibilitato a partecipare all’incontro  contro Acqualatina, non è per questo a favore di tutte le iniziative dell’amministrazione comunale di Ponza”. Lo afferma in una nota il meetup di Ponza del Movimento 5 Stelle

“Assolutamente in linea con la lotta dei cittadini di Ponza e del Lazio contro le speculazioni sull’acqua, va menzionata  la proposta di legge del 2 marzo 2015 di iniziativa legislativa regionale “Individuazione degli ambiti di bacini idrografici e organizzazione del servizio idrico integrato in attuazione dell’art. 5 della Legge Regionale 4 Aprile 2014, n. 5 “Tutela di governo e gestione pubblica dell’ acqua”.


Al contrario di quello che dice Vigorelli, va riconosciuto ai militanti dei Comitati locali un grande successo politico. Infatti  in pochi mesi sono riusciti a muovere rappresentati provinciali, regionali e nazionali del Movimento Cinque Stelle, collegarsi a formazioni politiche e Comitati Cittadini Provinciali e Regionali per l’acqua pubblica e questo impegno continuerà a tutti i livelli istituzionali.

A riprova di questo al termine della manifestazione che ha visto alcuni rappresentanti nazionali del Movimento Cinque Stelle a Ponza è stato distribuito un volantino che indica le tappe di una battaglia politica dalla parte dei cittadini e soprattutto delle future generazioni.

Questo l’impegno politico sancito al termine della manifestazione.

Nel referendum del 2011 la maggioranza degli italiani si è espressa a favore dell’acqua come bene pubblico: i cittadini italiani hanno detto di essere contrari a qualunque forma di privatizzazione.

Oggi il sindaco di Ponza Vigorelli, senza discutere con i cittadini, ci sta mettendo nelle mani di Acqualatina. I Ponzesi hanno già conosciuto la fama negativa di Acqualatina per cui assolutamente non accetteranno accordi a scatola chiusa con questa società. Lo Stato e poi la Regione hanno garantito il servizio di trasporto alle isole in forma gratuita e questo privilegio, per gli abitanti, insulari deve restare.

E’ necessario formulare un nuovo dispositivo regionale per la riorganizzazione territoriale del servizio idrico integrato delle isole Pontine, al fine di superare le incongruenze evidenziate e poter definire, con ponderata oculatezza, una nuova proposta organizzativa degli ATO, che identifichi un sub-ambito delle Isole Pontine nel ruolo autonomo del coordinamento tra i diversi attori (lo Stato e l’Autorità per l’energia, la Regione, l’ente di ambito ATO4  Latina ed i Comuni delle isole) per definire quella peculiarità insulare secondo la norma vigente e le leggi dello stato. Individuare, di concerto con l’ente di governo dell’ambito, una proposta tecnica per l’approvvigionamento delle isole Pontine, rispettosa dell’ambiente, migliorativa nell’efficienza e con costi di gestione ridotti; e rimuovere dalla tariffa destinata all’utenza di ATO4 di Latina, un aggravio di costi per azioni non determinate da scelte proprie”.

 

IL POST PUBBLICATO il 4 LUGLIO SU FACEBOOK DAL PRIMO CITTADINO VIGORELLI: “L’INSUCCESSO GLI HA DATO ALLA TESTA”

PONZA-5stelle“Le foto dimostrano il “pienone” della manifestazione organizzata da alcuni presunti esponenti del Movimento 5 Stelle di Ponza, che per cercare di darsi una autorevolezza che loro difetta, hanno chiamato in soccorso due parlamentari grillini. In piazza c’erano 48 persone, di cui 3 Carabinieri, 2 Vigili di Ponza, 2 esponenti della maggioranza in Comune, almeno 8 grillini arrivati di Formia e Roma. C’erano Ferraiuolo con il suo cagnolino da passeggio e una trentina di ponzesi curiosi.

Un autentico buco nell’acqua.

Nei discorsi abbiamo ascoltato le consuete litanie della politica. Solo critiche e invettive. Nessuna proposta alternativa. Loro abbaiavano contro il dissalatore che Acqualatina costruirà a Ponza. E hanno taciuto che oltre all’acqua, Ponza ha un problema di fogne e depuratori, che Regione più Acqualatina sono finalmente impegnate a risolvere. Loro straparlavano, ma se ti affacciavi dal piazzale della Chiesa, si poteva vedere la bettolina dell’acqua che riempiva le cisterne di Ponza.

E’ il passato, contro il futuro.

Peccato. Un’occasione mancata di dialogo costruttivo..

Evidentemente, l’insuccesso gli ha dato alla testa. Rosicavano di brutto.

L’Amministrazione comunale continuerà a garantire gli interessi di Ponza e del ponzesi”.