Sperlonga, bilancio di previsione: il Prefetto diffida il Comune

Il Comune di Sperlonga

Fiato sul collo per l’ok al bilancio di previsione: il Prefetto diffida il Comune di Sperlonga all’approvazione entro fine agosto. Una sorta di promemoria rafforzato dallo spauracchio del commissario ad acta. C’è da sbrigarsi.

Rimasto definitivamente senza sindaco per il decesso, a inizio luglio, dell’85enne Rocco Scalingi, e quindi sciolto, almeno a livello formale, ad inizio settimana su decreto del presidente della Repubblica, il consiglio comunale è stato destinatario di un aut aut a firma del prefetto Pierluigi Faloni. In una nota, i vertici di piazza della Libertà invitano il Comune a deliberare l’approvazione del bilancio previsionale 2015 “entro e non oltre venti giorni” dalla data della stessa comunicazione prefettizia, redatta mercoledì e protocollata in Municipio il giorno successivo. “Come noto, in base al decreto del ministro dell’interno del 13 maggio 2015, il termine per l’approvazione del bilancio di previsione degli Enti locali per il corrente anno è stato inderogabilmente fissato al 30 luglio”, ha ricordato nel documento il dottor Faloni, sottolineando come nonostante il paletto dal Comune non abbia ancora ricevuto alcuna comunicazione a riguardo. Da qui, la proroga dei termini fino a fine mese. Con annesso ultimatum: “Decorso infruttuosamente il termine indicato, si procederà a nominare un commissario ad acta – ove non diversamente previsto dallo statuto comunale – e ad avviare la proceduta di scioglimento degli organi di amministrazione ordinaria dell’ente”. Addio per davvero a giunta e consiglio, insomma. Un’eventualità ad ogni modo alquanto remota. Ritardatari sì, ma non sprovveduti. La stringente scadenza amministrativa, infatti, nel borgo marinaro era già in agenda da fine luglio. Figura all’ordine del giorno del prossimo consiglio comunale, fissato dal presidente Aldo Farina in prima convocazione per il 24 agosto, in seconda convocazione il giorno successivo. Seppur in extremis e col fiatone, quindi, la corsa del Comune all’approvazione del vitale documento di programmazione finirà al traguardo per tempo.