I dipendenti del Consorzio di Bonifica sul piede di guerra: “Acqualatina dica la verità”

“Forse non tutti sanno che canali, corsi d’acqua e strutture urbane utilizzate per gli scarichi fognari dal Gestore del Servizio idrico Integrato, ossia da Acqualatina, sono  gestiti dal Consorzio di Bonifica, a cui, attraverso apposita convenzione, Acqualatina deve versare un canone come corrispettivo dei costi sostenuti. Come noto, è in essere un complesso contenzioso non ancora definito, sebbene una sentenza della Cassazione abbia affermato il diritto del Consorzio di Bonifica al corrispettivo per  i servizi resi da parte di Acqualatina. Tuttavia dal 2006, per continuare a garantire la sicurezza delle aree urbane, il Consorzio continua a svolgere i servizi di cui sopra.

Pertanto, l’asserito pagamento di tutto il debito maturato negli anni da Acqualatina, come dichiarato  recentemente dal sig. Pierpaolo Marcuzzi, non corrisponde al vero, in quanto ancora non è definito il contenzioso sull’importo dovuto al Consorzio“.


Lo dichiarano in un comunicato i lavoratori del Consorzio di Bonifica dell’Agro Pontino e delle Organizzazioni Sindacali