Volley B1M, battuta d’arresto per l’Hydra Volley Latina

Hydra Volley Latina
Hydra Volley Latina

La Cis Hydra Volley Latina torna sulla terra e dopo le sette splendide perle consecutive in campionato, vede il suo cammino interrompersi in quel di Lagonegro.

BASI GRAFICHE LAGONEGRO – CIS RETI TLC HYDRA VOLLEY LATINA = 3-1
(25-20; 25-16; 21-25; 26-24 )
LAGONEGRO: Boesso 12, Francescato 19, Cubito 7, Bruno, Turano 8, Boscaini 16, Maiorana D., Parisi 3, Benedetto (L1), Fortunato (L2). n.e. Maiorana F., Bartoli, Iorno 1° all. Falabella,2° all. Caporusso.
HYDRA VOLLEY LATINA: Calcabrini, Razzetto 5, Fortunato 7, Bigarelli L. 1, De Fabriitis 14, Quartarone 5, Roberti 18, Di Belardino 8, Rondoni, Sorgente (L). n.e. Caputo, D’Amico. 1° all. Pozzi, 2° all. Schivo.
Arbitri: Bonafiglia – Di Meglio
Lagonegro: Bv 8, Bs 10, M 7
Hydra: Bv 4, Bs 11, M 13
Durata set: 17’, 24’, 28’, 33’

La Cis Hydra Volley Latina torna sulla terra e dopo le sette splendide perle consecutive in campionato, vede il suo cammino interrompersi in quel di Lagonegro, contro la Basi Grafiche che meritatamente porta a casa l’intera posta in palio, frutto di una partita condotta quasi sempre avanti e vittoria costruita soprattutto nei due set iniziali.


La ricezione, proprio uno dei fondamentali che fin qui era stato uno dei pilastri delle vittorie ottenute dalla squadra pontina, è stata un po’ deficitaria in quest’occasione non consentendo successivamente di
sviluppare degli attacchi più incisivi. La partita inizia malissimo per la squadra pontina, a causa di errori
commessi in attacco e disattenzioni varie, Lagonegro fa subito un break importante portandosi sul 7 a 1 che poco dopo diventa alla sosta 8-3 per i lucani. Al rientro, l’Hydra si riprende un po’ dallo shock e torna a fare punti con Roberti e De Fabriitis protagonisti, rosicchiando terreno e andando a girare alla sosta successiva sul 16-12 Lagonegro. La Cis comincia a prendere le misure agli avversari che comunque non mollano,

Francescato per i suoi cerca di operare lo strappo decisivo, cosa che non riesce subito perché i ragazzi di Pozzi, nonostante il passivo iniziale non vogliono cedere un cm, ma poco dopo devono cedere il set sul 25-20. Nel 2° set le cose si equilibrano di molto all’inizio, si procede punto su punto fino al 6 pari, ma  è un ace di Boscaini a dare l’8-6 per i lucaniLagonegro inizia a mettere la partita su altri binari, cercando di
innervosire i ragazzi pontini con continue provocazioni sotto rete da parte di alcuni loro giocatori, cosa che porta i suoi frutti in quanto la Cis Hydra becca un cartellino rosso per proteste inflitto alla panchina.

La squadra quest’oggi appare un po’ contratta, molto in difficoltà, cosa acuita anche dalle giocate del Lagonegro che mette spesso in difficoltà la ricezione con servizi insidiosi, ma il parziale è impietoso e non da adito ad alibi, 16-8. Ovvio che se la ricezione è deficitaria, viene da se che anche la costruzione degli attacchi ne risente, ed infatti l’Hydra per un momento del set non riesce più a mettere giù un pallone consentendo agli ospiti di prendere il largo e andare a conquistare il set con un divario decisamente ampio e tranquillo, 25-16.

Nel terzo parziale, l’Hydra prova a rimettere da subito la testa fuori, cercando di cancellare quanto prima il set precedente, e così è infatti, la squadra combatte e va con prepotenza a girare in avanti al time out tecnico 8-7, e su questa intensità di giocare punto su punto che la partita vive i successivi momenti senza che nessuno badi al risparmio, 16-15 Lagonegro nella pausa successiva. Ormai si va verso il rush finale, i lucani accarezzano il desiderio di chiudere sul punteggio rotondo, ma l’Hydra tira finalmente fuori le unghie e con un muro finale di Di Belardino va a far suo il set riaprendo di fatto la partita, 25-21. Set successivo e nuova linfa per la formazione pontina che parte subito bene, Lagonegro sembra accusare il colpo dovuto probabilmente ad un calo fisiologico quanto lecito dopo aver speso molto, 8-5 Hydra alla sosta tecnica. Al rientro però questa compie un mezzo suicidio, beccando un rosso per proteste e incassando un parziale di 3 a 0 che riporta i lucani in parità. La partita si scalda, Lagonegro prova ad approfittare del momento ma l’Hydra resta nel match, 16-15 per i lucani nella sosta successiva che li proietta poco dopo sul 20-16 in vista del tragurado.

Qui c’è un altro colpo di reni della squadra pontina che va a pareggiare i conti sul 22 pari dopo un attacco di Roberti ed un muro di Mazzetto su Cubito. Si continua punto su punto al cardiopalma fino a quando ai vantaggi è la squadra lucana che ha la meglio con un attacco vincente di Boesso. Peccato davvero, una vittoria poteva lanciare definitivamente l’Hydra verso un allungo importante, approfittando della pausa di Castellana Grotte, ma rimane comunque capolista seppur raggiunta da Aversa in un campionato che si conferma essere bello ed avvincente come non mai.