Una “Biblioteca della Legalità” a Cisterna

Palazzo Caetani

3800 volumi antichi, messi a disposizione del pubblico. Un vero e proprio tesoro quello della biblioteca di proprietà della famiglia Scalfati, di natura perlopiù giuridica e storica, accumulato da quattro generazioni e ora, grazie alla collaborazione tra il Comune di Cisterna e la famiglia Scalfati, e attraverso l’impegno dell’Associazione “Il Ponte” (onlus che vanta decennali meriti nel campo del sociale e del mondo giovanile e dei minori in particolare), è stato possibile salvare ciò che altrimenti sarebbe andato perduto per sempre.

In un primo momento la biblioteca doveva essere aperta a Sperlonga, paese di origine della famiglia Scalfati e Battista, ma vicende di vario genere hanno determinato uno stallo di almeno cinque anni. Solo grazie alla collaborazione dell’associazione guidata da Nadia Biscossi – associazione aderente a “Libera” di Don Ciotti – è stata possibile la conservazione di volumi rari della storia patria e della storia locale.


“Biblioteca della Legalità”, questo il nome scelto per l’iniziativa, nata grazie al fondo di Giulio e Teresa Scalfati. “La legalità – spiegano Anna Scalfati e Nadia Biscossi – è espressione del rispetto delle norme custodite nella Costituzione e nei codici. Vogliamo con questa iniziativa fare nascere un polo culturale in un territorio in cui – non c’è bisogno di ricordarlo –  mancano punti di riferimento valoriali per i giovani”.

La sala adibita ad ospitare la collezione è la Sala della Loggia, la prima delle bellissime sale di Palazzo Caetani, appena restaurato dalla Regione Lazio.

A tagliare il nastro, sabato 19 dicembre alle ore 18.30, sarà la presidente della Commissione Cultura del Parlamento Europeo, on. Silvia Costa. Un nastro che si tinge di Rosa poiché le promotrici, Anna Scalfati e Nadia Biscossi, hanno voluto e ottenuto che le relatrici fossero tutte donne: oltre a Silvia Costa, Lidia Ravera assessore alla regione Lazio, Gabriella Stramaccioni di Libera, Maria Luigia Spinelli magistrato di spicco della Procura di Latina, mentre la padrona di casa per Comune e Provincia sarà Eleonora Della Penna. Ospiti d’onore saranno il presidente della commissione Difesa della Camera dei Deputati, on. Francesco Saverio Garofani, e l’on. Ernesto Preziosi, presidente dell’Associazione Argomenti 2000, un intellettuale cattolico di grande spessore. Hanno dato la conferma della presenza quasi tutte le Autorità e i rappresentanti delle Istituzioni del territorio. La benedizione verrà impartita da Giulio Albanese, missionario comboniano appena rientrato dal viaggio papale, giornalista esperto di Africa e di immigrazione attualmente impegnato in importanti incarichi nella Chiesa di Francesco.

La serata sarà allietata dal concerto del maestro Fabrizio Bono, violinista, e del pianista Stefano Diotallevi con il soprano Laura Pugliese. Verranno suonate musiche di Puccini e Verdi e brani dell’antica musica napoletana e si chiuderà con Libertango di Astor Piazzolla.