La Gimkana dei pedoni a Sabaudia, il consigliere Pastore: “Scriverò al sindaco”

Il semplice transito nei pressi del cantiere dove sono in corso i lavori di urbanizzazione di via Carlo Alberto, dà modo di rilevare come le opere poste in atto, già nella prima fase di attività,   possano essere ricondotte più che alla costruzione di un regolare marciapiede, alla realizzazione di stalli di sosta ed accessi per autoveicoli attorno ai quali sorgono spazi sopraelevati per prestanti pedoni. Oltre tale prima sensazione, nasce legittimo dubbio che alcune delle soluzioni adottate siano in contrasto con le norme per la circolazione.

Ritengo infatti che possa apparire abbastanza chiaro che il transito dei pedoni sui citati spazi dovrà avvenire, molto originalmente, con percorsi caratterizzati da continue variazioni di direzione e superamento di dislivelli e che, in alcuni tratt,i dove la larghezza è al di sotto di 1.50m, il passaggio di sedie a ruote e passeggini risulterà abbastanza problematico. Altrettanto evidentemente si può notare come la realizzazione degli scivoli per l’abbattimento delle barriere architettoniche sugli spazi particolarmente modesti, potrebbe rendere critico il transito degli inquilini dei condomini. Insomma, per dirla nel gergo sportivo …affrontare via Carlo Alberto “non sarà una passeggiata”.


Alla luce di quanto espresso, e nella considerazione che siamo di fronte ed un intervento di urbanizzazione su di una strada di accesso principale dove il transito di autoveicoli è normalmente intenso e dove insistono anche diverse attività commerciali, sarei spinto ad inoltrare una nuova interrogazione sulla specifica questione ma, conoscendo i tempi di risposta e soprattutto per non generare animosità o bloccare gli uffici comunali, opterò per una lettera al Sindaco e, pubblicamente, ad una serie di interrogativi rivolti a quelli che saranno gli utenti della struttura pubblica.

A Vostro parere la circolazione su via Carlo Alberto potrà avvenire agevolmente ed in sicurezza per i pedoni? Non risulterebbe più conveniente che il transito degli autoveicoli, dalla carreggiata alle aree di ingresso condominiali, avvenga attraverso rampe carrabili lasciando continuità al marciapiede – allo stesso modo di quanto avviene in altre strade del centro urbano? Ed infine, non risulterebbe altrettanto più conveniente che, a guadagno della larghezza del marciapiede venissero eliminati quegli stalli di sosta per due o addirittura un’ autovettura?