Serie D, il Fondi vince e balza al secondo posto in classifica

Fondi Calcio
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L’Unicusano Fondi vince il confronto diretto con il Taranto, festeggia la prima vittoria del nuovo anno e raggiunge il secondo posto in classifica.

UNICUSANO FONDI-TARANTO

FONDI: Saitta, Galasso (40’ st Antonelli), Pompei, Martino, Tommaselli, Rinaldi (21’ st Pepe), Tiscione, De Martino, Nohman (36’ st Iadaresta), D’ Agostino, Alleruzzo. A disp.: Calandra, Meloni, Dinielli, Ramceschi, Di Giacomo, Sterpone. All.: Pochesci.


TARANTO: De Lucia, De Giorgi, Nosa, Voltasio, Cascone, Ibojo (31’ st Ancora), Yeboah, Marsili, Genchi, Ciarcià (1’ st Mbida), Siclari (1’ st Alvino). A disp.: Pizzaleo, Guardiglio, Felice, Chiavazzo, Lombardi, Scalzone. All.: Campilongo.

ARBITRO:  Madonìa di Palermo (Gentileschi-Puggioni)

RETI : 8’ pt D’ Agostino (Uf),45’ pt Alleruzzo (Uf), 29’ st Genchi (T), 30’ st D’ Agostino (Uf), 39’ st De Giorgi (T)

NOTE: al 22’ st espulso Yeboah per somma di ammonizioni; ammoniti Saitta, D’ Agostino, Iadaresta (Uf) Marsili, Yeboah, Voltasio (T)  recupero 1’ pt, 4’ st.

Di cuore, di gioco, di carattere. L’ Unicusano Fondi vince il confronto diretto con il Taranto, festeggia la prima vittoria del nuovo anno  e raggiunge il secondo posto, alle spalle di una Virtus Francavilla che ora più che mai rappresenta l’ avversario da battere.

LA PARTITA

Alla prima vera occasione della gara, l’ Unicusano Fondi trova il vantaggio grazie a D’ Agostino, chesul secondo palo si è fatto trovare pronto al tap-in (nonostante l’ intervento in scivolata di un difensore ospite) su cross basso di Galasso, bravo a rubare un pallone a Ciarcià. La risposta del Taranto arriva poco prima della metà del primo tempo, con un colpo di testa assai velenoso di Genchi, che ha chiamato Saitta ad una difficile deviazione laterale. Lo stesso centravanti ci ha provato quattro minuti con un diagonale dal limite terminato a lato. Al 34’ arriva il raddoppio dell’ Unicusano Fondi, ad opera di Nohman (appoggio vincente su cross di Pompei), ma l’ arbitro, su segnalazione dell’ assistente Gentileschi, ha annullato la marcatura , verosimilmente per off side del centravanti di casa. E poco dopo è stato il Taranto a far gridare al goal: cross dalla destra di Siclari, ma Yeboah al centro dell’ area non ha trovato la deviazione aerea giusta. Ma il secondo goal dei fondani arriva poco prima dell’ intervallo, grazie ad Alleruzzo, che di testa si è fatto trovare pronto all’ appuntamento con il cross abilmente calibrato da Tiscione; per il grintoso centrocampista, è la rete numero cinquanta in carriera.

Il secondo tempo inizia con il Taranto in campo più deciso e convinto, tanto da chiamare Saitta a tre interventi in rapida successione, sul neo entrato Mbida (palla velenosa dal limite), su Genchi (botta al volo sugli sviluppi di un corner) e su Cascone (conclusione ravvicinata, ma debole). La risposta dei locali è affidata a D’ Agostino -il fantasista si libera in area, ma calcia tra le mani dell’ ex De Lucia- mentre a metà frazione è ancora Genchi, di testa, ad anticipare il neo entrato Pepe, ma la conclusione termina alta sulla traversa. Il Taranto rimane poi in dieci per via del secondo cartellino giallo sventolato a Yeboah, ma riesce comunque a tener viva la partita, riaprendola con un gran tiro al volo dello stesso centravanti, che aggancia sul secondo palo una punizione di Marsili. I fondani hanno il merito di trovare subito la terza rete grazie a D’Agostino, che al volo mette in rete dal limite dell’ area dopo una giocata Galasso-Nohman, ed il 3-1 ha l’ effetto di spegnere gli ardori ospiti. Ma solo parzialmente, perché a sei minuti dal termine è De Giorgi a trovare il colpo di testa giusto per battere Saitta (solamente un minuto prima, il difensore tarantino ha colto la traversa). Il finale è palpitante, il Taranto attacca in massa, ma gli “universitari” tengono botta ed alla fine possono far festa. Per un secondo posto in solitudine che adesso è realtà.