Volley CF, per la Marzocchi Fondi vittoria con brivido

Marzocchi Fondi

Ennesima vittoria della Marzocchi Fondi che si laurea campione d’inverno con un turno di anticipo, ma di certo non è stata una passeggiata di salute per la compagine pontina che affrontava la Roma 7. Le fondane, per la prima volta nel campionato, vanno sotto e rischiano molto prima di riprendersi il match con una reazione veemente in un match dai 3 volti. La classifica parla chiaro e i presupposti perché il Fondi faccia un solo boccone delle romane ci sono tutti e ampiamente suffragati da un primo parziale nel quale le ospiti pagano pesantemente dazio ad un timore riverenziale che le rende quasi incapaci di giocare, nonostante in realtà il Fondi già palesasse difficoltà che poi si ingigantiranno nel prosieguo della gara.

La capolista gioca al risparmio e si limita a difendere egregiamente ma appare spuntata in attacco ed infatti il parziale netto si spiega solo con la grande mole di errori commessi da Albanese e compagne. Bisogna dire che i primi tentativi in attacco delle romane non trovano sbocchi grazie all’ottimo lavoro a muro di Paccassoni e Imputato e ciò manda in tilt le attaccanti ospiti che cedono 25 a 13. Ma la musica cambia quando nel secondo parziale la Roma 7 prende coraggio e ritrova un po’ di compattezza in difesa e con una battuta più efficace riesce sin dai primi scambi a tenere botta al Fondi. Nel contempo la capolista non trova soluzioni valide in attacco e non potendo più contare sull’apporto degli errori altrui , va lentamente a fondo. Cala vistosamente il servizio delle pontine mentre per contro la difesa delle ragazze di mister Morini si inizia ad esaltare e lentamente ma inesorabilmente l’ago della bilancia si sposta a favore delle ospiti.


La giornata no della Marzocchi inizia a palesarsi in maniera sempre più chiara e neanche il cambio di Rosati per Mara Mancini inverte la tendenza e le ospiti chiudono 25 a 17 in maniera autoritaria. Il terzo parziale chi si aspettava una decisa reazione del Fondi viene immediatamente deluso perché è sempre Roma 7 a menare le danze con una difesa veramente notevole su quasi tutte le direzioni di attacco scelte dalle fondane. Per contro azzerando gli errori in contrattacco costringe il Fondi pesantemente in affanno poichè non riuscendo a trasformare in punti gli scambi sempre più prolungati, Imputato e compagne vanno davvero in confusione e segnano decisamente il passo. E stavolta sono proprio gli errori a condannare la Marzocchi che dal 20 in poi, contrariamente a tutte le gare sin’ora disputate nelle quali aveva sempre innestato il turbo nel finali di set, infila due pesantissimi errori al servizio subendo peraltro un ace sul 23 a 21 e difendendo a dir poco in maniera approssimativa, subisce l’iniziativa decisa delle ospiti che meritatamente si portano in vantaggio per 2 a 1 aggiudicandosi il parziale 25 a 22.

Sin qui le note negative per le rossoblu fondane, perché se sino al terzo set si è visto un team alquanto distratto e poco combattivo capace di complicare pesantemente la vita del match, tutto cambia dal quarto parziale in poi. La capolista si riprende il match da par suo trovando intanto certezze in ricezione con le due Mancini e Rosati che assicurano alla regista Federici rifornimenti puntuali e tornando a far si che il gioco al centro coinvolga Imputato, la Marzocchi rialza la testa. Le difese di Tiziana Mancini ridanno fiato al gioco delle aurunche e il Fondi innalza decisamente il livello di gioco, mentre Roma 7 inizia ad andare in affanno e soffre decisamente la ritrovata capacità di tenere in vita il pallone delle fondane anche su attacchi davvero ben portati. Finalmente la battuta fondana non concede più errori e a mister Morini resta solo la girandola di cambi per sperare di invertire la rotta del set che però non subisce variazioni di sorta chiudendosi 25 – 20 per il Fondi. Il tie break non ha storia poiché una dato certo sino ad ora è che al Fondi non bisogna dare modo di rientrare in un set o in un match perché diventa letale. I numeri dell’attacco fondano sono stellari nell’ultimo e decisivo parziale con qualche timido tentativo in difesa delle ospiti che però viene immediatamente rigiocato e trasformato in punto nell’azione successiva. Il primo punto perso in casa servirà sicuramente alla fondane come un campanello di allarme in chiave campionato per come detto in tempi non sospetti dalla dirigenza, ogni avversario proverà a fare un qualcosa in più affrontando la capolista e quindi non bisogna mai abbassare la guardia perché non esistono gare scontate o avversari che scenderanno in campo solo per onor di firma. Peraltro bisogna sottolineare la capacità del Fondi di reagire nei momenti di difficoltà assoluta anche durante una prestazione non certo ottimale e di portare a casa il risultato anche se sotto pressione massima. Onore sul campo alla Roma 7 che ha ben meritato il punto nella tana della capolista che presumibilmente non sanno in molti ad aggiudicarseli.