Siamo all’ultimo giro di boa, tra una settimana, il 7 maggio scadrà il termine per presentare le candidature in vista delle elezioni amministrative del prossimo 5 giugno. Poche sono ancora le certezze, anche se iniziano a semplificarsi gli schieramenti. In corsa per la carica di Sindaco potrebbero essere rimasti in sei, rispetto ai dieci che avevano avanzato l’intenzione nei mesi scorsi.
I PARTITI – Tra le certezze ci sono coloro che vengono dai più considerati come i favoriti della vigilia: stiamo parlando di Nicola Procaccini ex sindaco sostituito dal commissario prefettizio Erminia Ocello dopo la sfiducia alcuni mesi fa, è appoggiato da Fratelli d’Italia, Noi con Salvini (con il leader del carroccio che è venuto anche in città) ed altre civiche, tra cui quella di Gianfranco Sciscione.
Gianluca Corradini l’ex vice sindaco nella prima parte del mandato di Procaccini, poi all’opposizione, sostenuto da Forza Italia e da diverse civiche oltre che dal Partito Repubblicano e dalla lista Si Cambia di Gina Cetrone, l’ex consigliera regionale che in un primo momento aveva avanzato la sua candidatura a sindaco, salvo ora appoggiare il coordinatore azzurro.
E poi Alessandro Di Tommaso già consigliere comunale del Partito Democratico, conosciuto sia in provincia che in città negli ambienti democratici, che nelle ultime settimane ha incassato anche l’appoggio di Arcangelo Palmacci di Italia Unica, il movimento politico dell’ex ministro Corrado Passera. Secondo le attese, dovrebbero essere ad avere più chance per trionfare alle urne, forti degli sponsor dei principali partiti nazionali. Ma la politica sappiamo essere cosa più complessa.
A PAGINA 2 “LE CIVICHE”
