CELEBRATA ALL’ABBAZIA DI FOSSANOVA LA “PASQUA DEL CONI”

La suggestiva Abbazia di Fossanova e una splendida giornata di sole sono state l’ideale cornice della decima edizione della Pasqua del Coni andata in scena martedì pomeriggio. Un concentrato di emozioni che ha vissuto il suo culmine nella consueta cerimonia di consegna delle “Medaglie al Valore Atletico” e dei riconoscimenti “Ai Giovani Atleti”, che come di consueto ha visto premiati gli atleti pontini – campioni affermati e giovani promesse – che più si sono distinti nelle rispettive discipline. Al presidente del Coni di Latina Gianni Biondi e al sindaco di Priverno Umberto Macci sono spettati gli onori di casa di una festa che ha visto rappresentate, tra le altre, tutte le Forze Armate e i loro Gruppi Sportivi, e che anche quest’anno non poteva non essere caratterizzata dalla vivacità dei numerosi piccoli atleti/e presenti con i dirigenti e gli allenatori delle diverse società intervenute. “Chi riesce a non parlare per due minuti di fila ha già vinto una medaglia”, è stata la battuta rivolta loro da Don Andrea, assistito da Don Marco, durante la Santa Messa che ha dato inizio all’evento. L’Abbazia di Fossanova ha così aperto le sue porte allo sport, rappresentato materialmente dagli “attrezzi del mestiere” di ogni disciplina, e a quei valori che dovrebbero sempre contraddistinguerlo. “Lealtà, correttezza, rispetto dell’avversario: ecco alcuni dei valori che uno sportivo dovrebbe sempre seguire. Altrimenti praticare sport, a qualsiasi livello, non avrebbe alcun senso”, ha spiegato Don Andrea, rivolto soprattutto ai più piccoli, nell’Abbazia assiepata. Poi i ragazzi/e hanno avuto libero sfogo nell’attività ludico-motoria che da sempre caratterizza le giornate organizzate dal Coni. Una festa di colori che ha fatto da preludio al passaggio nel Refettorio e alla consegna dei riconoscimenti al Valore Atletico e al Miglior Giovane. A impreziosire l’edizione del decennale della Pasqua del Coni, nella sua parte dedicata alla cultura sportiva, ci ha pensato l’intervento di Carlo Tranquilli, direttore sanitario Istituto Medicina dello Sport, il quale ha posto l’accento sia sul doping sia sul profilo alimentare, che il Coni raccomanda ai giovani protagonisti di Gioco Sport grazie a una guida specifica distribuita in oltre 11.500 copie: “La chiave del benessere risiede in un’alimentazione variata ed equilibrata. E buone abitudini alimentari sono la base per uno sportivo. Sportivo che, naturalmente, deve condurre una vita sana e dunque lontana da qualsiasi eccesso. Passando al doping aggiungo soltanto un pensiero su tutti: chi fa uso di sostanze illecite dovrebbe poter avere la possibilità di reinserimento ma non potrebbe certo ambire al ruolo di allenatore, che resta uno dei più delicati dell’ambiente sportivo”.

E qui si è giunti al clou della giornata con l’attesa premiazione che ha visto interessati, per l’elenco


“Medaglia al Valore Atletico”, atleti del calibro dei plurititolati Luca Agamennoni, Simone Venier, Enzo Di Capua, Vittorio Rosso, Andrea Facchin, Gennaro Gallo, Paolo Mannozzi, Alessandro Marziali, Luca Minutilli, Filippo Simeoni e Raffaello Sergio, i quali prima hanno ricevuto il riconoscimento dalle mani dello stesso Biondi, del Prof. Tranquilli, di Fontana, Fabbri, Giusfredi e Tosarello, e poi si sono gentilmente prestati per la consegna del premio riservato ai “Giovani Atleti” e alle relative società e federazioni di appartenenza: Simone Poccia (Asi Intesa Atletica – Fidal), Ivan Squerzanti (Nuovo Latina Isonzo – Figc), Giacomo Carbonelli (Marina Militare Centro Sportivo Remiero – Fick), Chiara Russo (A.G. E.Mattei Latina – Fgi), Lorenzo Mauti (Oasi Golf Club Soc. Sp. Dil. Arl – Fig), Andrea Antetomaso (Gaeta Sporting Club Srl – Figh), Matteo Kiramarios (In Line Skaters Aprilia – Fihp), Mattia Molettieri (Ronin Latina – Flkam), Rachele Ceracchi (Circolo Ambranuoto Latina – Fin), Marco Di Gennaro (As Sport Management Group – Fip), Sofia De Lillis (Sabaudia Pallavolo – Fipav), Fabrizio Pisani (Team Il Granpescatore Aprilia – Fipsas), Matteo Pistilli (Boxe The Champion – Fpi), Marco Piferi (Rugby Club Latina Asd – Fir), Giulio Sanguigni (Circolo scherma Sabaudia – Fis), Stefano Marcotulli – Centro Equestre Ninfa Asd – Fise), Sara Forcina (Fisi), Alessandro Evangelisti (Capanno Tennis Academy 2000 Latina – Fit), Alberto D’Annizzo (Tiro a volo Cisterna – Fitav), Leonardo Donfrancesco (Latina Archery Team – Fitarco), Federico Colaninno (Circolo Nautico Vela Viva Asd – Fiv), Gino Chittaro (Dama Latina – Fid), Danilo Covello (Circolo degli Scacchi il Dragone – Fsi), Roberta Carboni (Taekwondo Club Latina – Fita), Daniel Marcellusi (Vigili del Fuoco Elleci Spa – Fci),  Giulia Madonna (Pol. Itri Asd – Fipt), Linda Colarullo (Liceo Classico Vitruvio Pollione Formia – Fiba), Tommaso D’Amici (Marina Militare Centro Sp. Remiero – Fic).

“Siamo molto soddisfatti per la riuscita dell’evento – ha sottolineato Biondi al termine delle premiazioni – e già abbiamo individuato le cose che andranno limate nella prossima edizione. Anche quest’anno abbiamo avuto la possibilità di premiare gli atleti della provincia di Latina che hanno lasciato il segno nella loro disciplina ma soprattutto abbiamo avuto una nuova occasione di rendere il giusto merito ai più giovani. Il fatto poi che siano stati proprio i campioni a premiare i più giovani è sembrato a tutti come una sorta di passaggio di consegne. E i campioni, ancora una volta, hanno mostrato un’umiltà invidiabile e che fa loro onore”.