Fondi: le norme per l’applicazione dell’imposta di soggiorno

Il comune di Fondi

“I gestori delle strutture ricettive situate sul territorio sono chiamati a collaborare con il comune di Fondi per l’applicazione dell’imposta di soggiorno 2016. L’imposta dovrà essere corrisposta dai non residenti nel comune di Fondi per ogni pernottamento, ovvero per ogni persona e per ogni notte, per un massimo di n. sette giorni in una delle strutture ricettive alberghiere ed extralberghiere del comune di Fondi e nelle abitazioni private affittate a fini turistici. Riguardo a tali abitazioni, si invitano i titolari che non hanno ancora proceduto alla regolarizzazione contrattuale degli affitti secondo le vigenti normative a voler provvedere in tal senso. Le irregolarità saranno sanzionate a norma di legge e a tal fine proseguiranno i controlli della Polizia Locale per arginare il fenomeno dei contratti di locazione non registrati”.

Lo rammenta in una nota il dirigente del settore Turismo dott. Giuseppe Acquaro, il quale precisa che l’imposta è in vigore dal giorno 1 aprile al 30 settembre e che il relativo gettito è destinato a finanziare – conformemente a quanto previsto dall’art. 4, comma 1 del D. Lgs 2312011 “Disposizioni in materia di federalismo fiscale” – gli interventi in materia di turismo, compresi quelli a sostegno delle strutture ricettive, la manutenzione, la fruizione e il recupero dei beni culturali ed ambientali, nonché i servizi pubblici locali.


A PAGINA 2 ‘LE TARIFFE DELL’IMPOSTA DI SOGGIORNO’