Scioglimento Camera di Commercio di Latina, anche il Tar respinge ricorso Zottola

La Camera di Commercio di Latina

E’ stato legittimo il provvedimento con cui il Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti il 1 agosto ha sciolto il consiglio della Camera di Commercio di Latina e ha nominato quale suo commissario straordinario il dottor Mauro Zappia.

Vincenzo Zottola
Vincenzo Zottola

E’ quanto si evince dall’ordinanza del Tar del Lazio-sezione di Latina (Ordinanza Tar Zottola) che ha respinto il ricorso dell’ex presidente camerale Vincenzo Zottola e dell’ex consigliere Giovanni Gargano che, assistiti dall’avvocato Salvatore Scafetta, chiedevano, invece, la sospensione dell’efficacia del decreto della Regione Lazio relativa allo scioglimento dall’assemblea della Camera di commercio pontina. Sono state, invece, accolte le tesi avanzate dalla Confcommercio di Latina e da Unindustria Lazio secondo le quali le dimissioni di oltre due terzi dei consiglieri in carica, superando il limite prescritto per il normale funzionamento dell’Organo consiliare, hanno di fatto provocato lo scioglimento dell’assemblea come previsto dalla legge 580/93.


I giudici amministrativi hanno sentenziato che la decadenza dell’assemblea camerale non ha provocato “alcun danno grave ed irreparabile” essendo venuto meno il sostegno garantito al presidente da parte di alcune associazioni di categoria. La Confcommercio provinciale di Latina e Unindustria Lazio  si sono costituite con l’avvocato Riccardo Signore cui si sono affiancate la Regione Lazio e il Ministero dello Sviluppo Economico attraverso l’avvocatura regionale e quella dello Stato. La difesa di Zottola e Gargano, intanto, ha preannunciato ricorso davanti il Consiglio di Stato.