Emergenza Rifiuti in Provincia, chiude la Rida Ambiente ad Aprilia … anzi no: proroga fino al 28 ottobre

Solo uno stop temporaneo all’emrgenza rifiuti che sta colpendo il Lazio. Dopo la nota della Rida Ambiente che annunciava la sospensione del conferimento dei rifiuti in discarica nel sito di Aprilia, è poi arrivato successivamente l’avviso di un accordo trovato con la Regione Lazio per una proroga temporanea fino al 28 ottobre, in attesa dell’ispezione della Commissione Europea e comunque fino alla risoluzione del problema. A seguire la nota del sindaco di Latina e di Rida Ambiente

Il sindaco di Latina Damiano Coletta
Il sindaco di Latina Damiano Coletta

“Il Sindaco Damiano Coletta – si legge in una nota del Comune di Latina -, in riferimento alla nota comunicata dalla Rida Ambiente S.r.l. in data odierna in base alla quale sarebbero stati sospesi i conferimenti di rifiuti urbani indifferenziati presso l’impianto di Aprilia a partire da domani venerdì 21 ottobre, comunica che attraverso accordi nel frattempo intervenuti con la Regione Lazio la prevista sospensione non sarà attuata, grazie all’accordo con l’Assessore regionale all’Ambiente e ai Rifiuti Mauro Buschini.


La richiesta inoltrata dalla società Rida Ambiente rientra comunque in un quadro di sistematica emergenza che deve trovare soluzione definitiva attraverso la raccolta differenziata, prevista per legge al 65% già dalla fine dell’anno 2012.

mauro buschini
Mauro Buschini

L’amministrazione ribadisce la necessità di una programmazione a livello intercomunale e regionale che dia certezza anche rispetto alla possibilità di smaltimenti attraverso impianti di proprietà pubblica. Il perdurare di smaltimenti attraverso discariche, termoinceneritori e impianti di trattamento meccanico-biologico ripropone infatti una situazione dove enti pubblici devono necessariamente stare alle condizioni imposte da società private che, per definizione, devono fare i loro profitti attraverso lo smaltimento dei rifiuti. L’amministrazione comunale auspica che questa ennesima emergenza ponga tutti gli enti pubblici, Regione Lazio inclusa, in un’ottica di risoluzione definitiva dell’intera questione anche attraverso politiche di riduzione dei rifiuti prodotti.

A PAGINA 2 LA NOTA DI FABIO ALTISSIMI DI RIDA AMBIENTE