Come da programma a Maranola di Formia si è svolta la manifestazione Transumanza Aurunca. Notevole l’affluenza di partecipanti appassionati e non, naturalisti, escursionisti e curiosi di scoprire le tradizioni del mondo della pastorizia aurunca.
“All’evento – racconta il presidente del Comitato per Maranola Efisio Cardia – hanno partecipato diverse associazioni aderenti al progetto “Amo la Montagna” a cura del C.A.I. di Frosinone , il Centro Diurno Orizzonti Aperti, Centro Salute Mentale, Comunità Terapeutica Basaglia di Frosinone, Centro Salute Mentale di Ceccano e Centro Diurno “La Bussola” di Ferentino. Questo progetto – ha sttolineato – si propone di tentarne attraverso l’utilizzo dei luoghi di montagna, in particolare, il recupero sociale dei portatori di handicap”.
La manifestazione iniziata da Castellonorato località Orsano con il gregge di capre, buoi e cavalli, per un totale di circa 280 capi, attraversava le frazioni di Trivio, Maranola località Campovodice , con al seguito musica popolare di organetti e zampogne che hanno allietato i partecipanti fino al raggiungimento del Rifugio di Acquaviva. La percorrenza della transumanza si è articolata su un percorso misto, stradale fino alla sentiero di Cermignano e montano(attraverso i vecchi tratturi) fino al rifugio anzidetto. Si è arrivati presso la tenuta agro-pastorale della famiglia Minchella Michele alle 12.00 circa permettendo ai partecipanti di sostare per seguire le attività dei pastori tra cui la tosatura dei cavalli e la mungitura delle capre. Inoltre a cura dei Comitati organizzatori è stato offerto un tipico piatto maranolese (zita spezzata al sugo di capra con formaggio caprino) sempre allietato da musiche e canti popolari.
Sono intervenuti il vice sindaco del Comune di Formia Benedetto Assaiante, l’assessore all’Ambiente Aldo Zangrillo e l’assessore ai Servizi Sociale Giuseppe Treglia che hanno lodato l’iniziativa con l’augurio di ripetere l’evento negli anni a venire.
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