Furto in casa, i ladri si nascondono negli armadi: cinque arrestati. Uno residente a Cisterna

All’arrivo delle divise, ecco il fuggi fuggi. Tutti a giocare a “nascondino”, quasi come fosse una barzelletta: due ladri nell’armadio, uno sul terrazzo, uno nei pressi della porta di ingresso, un quinto fermo in strada a fare il palo. 

Topi d’appartamento al lavoro tra venerdì e sabato notte in un appartamento al quinto piano di una palazzina nel quartiere romano dell’Eur, salvo essere colti sul fatto dalla polizia e quindi arrestati: tra di loro, anche un giovane residente in provincia di Latina.


Ovvero il 23enne N.D., nativo di Marcianise ma da anni residente in terra pontina, peraltro gravato da un obbligo di dimora presso il Comune di Cisterna. Insieme ai complici, deve rispondere dei reati di rapina aggravata, possesso ingiustificato di arnesi atti allo scasso e resistenza a pubblico ufficiale.

Sì, perché una volta sorpresi tra armadi e restanti pertinenze dell’abitazione finita nel mirino, i ladri, introdottisi arrampicandosi da un tubo del gas sulla facciata dello stabile, hanno anche tentato di scappare aggredendo gli agenti intervenuti a calci e pugni. Inutilmente.