Ponte pericolante sul Sisto e chiusura della strada, Schiboni in linea con le proposte della Provincia

Il consigliere di minoranza Giuseppe Schiboni si dice solidale con le dichiarazioni del presidente della provincia di Latina, Eleonora Della Penna, e invita tutti gli enti interessati dalla Regione Lazio ai comuni di Terracina e San Felice Circeo ad un soccorso istituzionale per impegnare somme a carico dei bilanci dei rispettivi enti per un intervento risolutivo sul ponte del fiume Sisto.

L’INCONTRO IN PROVINCIA “Ho parlato a lungo con il presidente e gli uffici della Provincia – ha detto Schiboni – e conosco esattamente lo stato delle casse provinciali per effetto della legge Delrio. Proprio per questo ritengo necessario che le altre amministrazioni in qualche modo intervengano con propri fondi per poter assumersi l’onere di un intervento in grado di eliminare i pericoli segnalati”. Il ponte sul fiume Sisto, infatti, rappresenta un collegamento strategico per tutta l’economia delle due città e insiste in una zona dove il traffico veicolare è importante proprio nel periodo estivo.

UN OSTACOLO PER IL TURISMO Assicurare il suo pieno utilizzo proprio in estate rappresenta un volano fondamentale non solo per le migliaia di turisti ma anche e soprattutto per le tante imprese che operano nella zona di via Monte Circeo. “Chiudere quella strada – dice ancora Schiboni – significa far scegliere altre località di mare ai tanti turisti con danni all’economia importanti che metterebbero in crisi anche le numerose imprese che vi operano. La provincia da sola per le ragioni spiegate non potrà mai farsi carico della totalità della spesa per il rifacimento. L’impegno di somme a carico anche degli altri enti è solo una delle migliori strade da intraprendere per eliminare i disagi e per intervenire immediatamente, nel principio di sussidiarietà tante volte invocato e poco praticato, anche nei confronti di enti come Astral e Regione Lazio che devono impegnare somme per questa importante opera emergenza sovracomunale”.