Nella notte i militanti di CasaPound Latina sono tornati a far sentire la propria voce con uno striscione in piazza del Popolo dal testo inequivocabile, “Frontiere spalancate, piazze barricate”, per denunciare la gestione dell’immigrazione e dell’emergenza terrorismo da parte del governo nazionale e dell’amministrazione comunale.
Nella nota firmata da Marco Savastano, responsabile del movimento, si legge: “Abbiamo voluto attaccare il ventre molle del pensiero buonista di governo e sindaco, quello per cui bisogna spalancare le frontiere nazionali per poi barricare le piazze delle nostre città. Noi vogliamo vivere invece le nostre piazze come terreno di confronto e di incontro tra la cittadinanza rifiutando l’idea della militarizzazione e dello stato d’assedio. L’unica azione davvero rivoluzionaria oggi è chiudere le frontiere nazionali ed europee e liberare così i nostri centri urbani”.
