Approntato un nuovo piano storni, verranno utilizzati i falchi

Approntato dal Comune di Latina un nuovo piano storni. Per far fronte ai disagi creati dalla folta presenza di tali uccelli nel capoluogo pontino, dove hanno colonizzato numerosi alberi in diverse aree verdi del centro, l’Amministrazione ha deciso di ricorrere nuovamente ai falconieri.

In passato tale metodo di contrasto incruento agli storni ha dato risultati efficaci. Persistendo i problemi di carattere igienico-sanitario e i relativi disagi per la cittadinanza causati dagli stormi di uccelli, a metà luglio l’associazione sportiva dilettantistica “Falconieri dell’Area Mediterranea”, con sede a Latina, ha fatto una proposta al Comune per cercare appunto di allontanare gli storni impiegando i falchi.


Con l’obiettivo di ottenere possibili servizi migliori sul fronte tecnico-qualitativo, l’ente locale ha emesso anche un avviso pubblico. A presentare proposte sono state soltanto la coop “Fauna Urbis” di Roma e la ditta Agostino Cerchiara di Carpi. La proposta della prima società è stata scartata, presentando costi ritenuti inquantificabili, e la seconda perché eccessivamente generica.

Il Comune ha così affidato il servizio all’associazione “Falconieri”, investendo 7.500 euro. L’associazione effettuerà nelle diverse zone del centro tre interventi a settimana con i falchi, per un totale di 12 settimane.