Arredare la propria casa con complementi di design: le regole del buongusto

Arredare è un lavoro per tutti, arredare bene e con gusto però è solo per pochi. Per non sbagliare in modo irrimediabile è però sufficiente seguire qualche regoletta di buongusto dell’interior design.

Quando si entra in un nuovo appartamento l’emozione di dare sfogo alla propria creatività e ai propri gusti nell’acquisto dell’arredamento, può giocare dei brutti scherzi. Il risultato sono un mucchio di complementi d’arredo che fanno a pugni l’uno con l’altro, un salotto molto gipsy che avrebbe voluto essere di design, una camera da letto noiosa. Per far sì che questo non accada più, per non spendere denaro nel modo sbagliato e creare qualcosa di bello, oltre che funzionale, è bene riflettere a priori su alcuni punti.


Ogni volta che si vuole acquistare un mobile, bisogna sempre immaginarlo inserito nel contesto a cui è destinato. Un complemento infatti non è mai singolo e non va preso a sé, ma va immaginato messo in uno specifico ambiente. In base alla stanza della casa, esso potrà assumere diverse funzioni, di conseguenza il prodotto giusto dovrà rispondere a differenti necessità in base al caso.

Per capirci, una sedia della cucina, non potrà avere le medesime caratteristiche di una invece messa nella zona notte e lo stesso vale per tavolini, armadi, poltrone, librerie, specchi e quant’altro. Forma, materiali, colori, comfort, funzionalità sono caratteristiche dei mobili che possono avere diverso peso in base all’ambiente. Cerchiamo di capire come muoversi fra questi parametri per scegliere correttamente.

I parametri di scelta per l’arredamento di design

La scelta fra i prodotti di design (https://www.cassina.com/it ) è semplice seguendo qualche regola di buongusto e sfogliando qualche buon catalogo di articoli online. Le migliori aziende di mobili di design, oggi propongono vetrine pratiche in cui poter vedere i migliori prodotti, i materiali, le dimensioni e i colori a disposizione. In questo modo è possibile farsi almeno un’idea prima di recarsi nel punto vendita più vicino, per farsi consigliare e trovare il prodotto perfetto.

Funzionalità ed estetica

Uno dei primi elementi da considerare quando si sceglie un mobile di design è la funzionalità. A volte infatti è facile farsi prendere dalla bellezza, dalle linee high tech e dal design, dimenticando dove si deve andare a inserire quell’oggetto. Soprattutto in un ambiente non tanto ampio, è sempre opportuno non dimenticare il fattore spazio. Una casa va vissuta, di conseguenza è necessario muoversi comodamente e utilizzare i diversi mobili senza problemi. Negli oggetti di design le forme sono minimaliste, essenziali, ma allo stesso tempo preziose e singolari. Le identità del design sono tante, come la moderna, quella high tech, l’industriale, nordica, eco chic, minimal. Ognuna va accostata con coscienza e armonia, sempre pensando alla praticità a cui deve rispondere.

Colori e stile sono caratteristiche che vanno accostate con coscienza. Materiali particolari, superfici laccate, serigrafate, opache, in acciaio, vetro o legno, vanno accostate con gusto e rigor di logica. Lo stile di design ama i materiali più particolari e i colori come il bianco, in contrasto a tinte eccentriche. La regola del buongusto comanda che si crei un certo equilibrio di colori: se una zona è dominata dal bianco, vi si potrà inserire un elemento dalle cromie accese, al contrario, se un angolo è già carico di colori, meglio adottare i neutri o il bianco. Un fattore importante è anche la luce.